"Roma senza Papa, il sogno breve della Repubblica Romana", un viaggio nella storia al Mausoleo Ossario Garibadino
10 Luglio 2022
630
foto di: Immagini prese dal web
È uno spettacolo che prende vita nel cuore del Museo Ossario Garibaldino e che tutti potranno vedere il 10 luglio alle 19. Si intitola “Roma senza Papa, il sogno breve della Repubblica Romana” e in modo suggestivo racconta della Repubblica Romana e della sua caduta.
Un viaggio nella storia
È uno spettacolo che prende vita nel suggestivo Mausoleo Ossario Garibaldino, e che andrà in scena la sera del 10 luglio, in occasione della ricorrenza della caduta della Repubblica Romana.
Si tratta di un evento che nasce da alcuni attenti studi e ricerche che sono state realizzate con l’obiettivo di far fare allo spettatore un viaggio nella storia. “Roma senza Papa, il sogno della Repubblica Romana” è infatti uno spettacolo che ripercorre i fatti della caduta della Repubblica Romana, che sono avvenuti nel mese di luglio del 1849.
È un racconto narrato da tre personaggi che hanno vissuto quegli anni e che per tutto lo spettacolo fanno da guida allo spettatore. Sono Giuseppe Mazzini, nonchè il triumviro della Repubblica Romana, la giornalista Margaret Fuller ed Annetta Cimarra, la moglie della voce del popolo romano, Angelo Brunetto. Sarà sicuramente qualcosa di intenso e suggestivo.
Un evento sinificativo
È stato un momento davvero importante della storia italiana, per questo motivo è stato organizzato lo spettacolo. È stato poi uno dei tentativi più significativi di unificazione dell’Italia, dopo i moti del 1848.
La Repubblica Romana era stato infatti il risultato di una grande rivolta che aveva costretto il Papa Pio IX a scappare da Roma e a rifugiarsi a Gaeta. Di conseguenza a governare la Repubblica non c’era più lo Stato Pontificio ma un triumvirato, composto da Giuseppe Mazzini, Carlo Armellini e Aurelio Saffi.
Con questa forma di governo l’Italia aveva cambiato molte cose all’interno del proprio sistema legislativo. Non era più lo stato arretrato di qualche tempo prima ma un paese basato sulla libertà di culto, l’abolizione della pena di morte e il suffragio universale maschile.
Era però una forma di governo destinata a durare poco. Per riportare l’ordine Luigi Leone Bonaparte era intervenuto militarmente in Italia e aveva poi riportato lo Stato Pontificio al proprio posto.
Un importante pezzo di storia
È il maestoso Mausoleo Ossario Garibaldino a fare da scenografia allo spettacolo. Oggi è un luogo in cui riposano i caduti delle battaglie dal 1849 al 1870, mentre in passato è stato un importante campo di battaglia.
Proprio nel punto in cui sorge il Mausoleo è stata combattuta l’ultima difesa della Repubblica Romana. Si tratta quindi di un luogo dall’atmosfera davvero suggestivo nel quale un tempo è stata scritta un’importante pagina di storia.
Lo Spazio Urano al Pigneto ospita la mostra personale di Giovanni di Rosa, che in occasione del centenario dalla nascita del noto scrittore Italo Calvino, si interroga sulle relazioni umane con la serie […]
Dopo il successo delle mostre precedenti è arrivato a Palazzo Napoleone “Sembra Vivo”, un percorso che mostra delle sculture talmente ben fatte, che fanno dubitare siano fatte di gesso o di marmo perchè […]
Prende vita alla Vaccheria e come una macchina del tempo permette a chi visita le sue “capsule” di viaggiare tra il ventesimo e il ventunesimo secolo, per scoprire come l’arte e soprattutto la […]
La Villa Adriana a Tivoli è la location che ospita la mostra Antinoo disparu: memorie di un desiderio, allestita in occasione del centennale dalla morte di Marcel Proust Memorie di un desiderio, il progetto […]
È un viaggio nella storia dell’antica Roma e uno straordinario percorso che espone delle opere che nessuno hai mai visto prima d’ora. Dei tesori secolari che in queste settimane vengono mostrati in uno […]
Settembre nell’Antica Roma era il mese dedicato ai Ludi Magni, giochi pubblici dedicati a Giove che consistevano in tragedie teatrali, spettacoli danzanti, una processione con un ricco banchetto e gare di atleti I […]