Turisti Nella Capitale: Sindrome di Stendhal
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È una fontana davvero maestosa che si colloca nella bellissima cornice di Piazza della Repubblica, ma che un tempo era stata in parte oscurata perchè considerata oggetto di scandalo? Avete mai notato la bellezza della Fontana delle Naiadi?
Si trova in una delle piazze più eleganti di Roma, che da diversi anni fa da collegamento alla stazione di Roma Termini con Via del Corso e i monumenti che ospita. È quindi una fontana che è stata costruita in un’epoca piuttosto recente, sebbene il suo aspetto possa far credere il contrario.
Viene infatti costruita solamente alla fine del 1800, in un momento di grandi cambiamenti per Roma e per l’Italia stessa. È un periodo in cui l’eterna città si trasforma in eterna Capitale, in un luogo laico. Probabilmente è quindi per questo motivo che il re ha deciso di rendere Roma una Capitale moderna, ricca di strade inalberate e grandi fontane come quella delle Naiadi.
Per poter vedere la fontana bisogna quindi allontanarsi di poco dalla stazione di Roma Termini ed entrare in Piazza della Repubblica. Si trova proprio nel cuore di questa piazza, a pochi passi quindi dal Teatro dell’Opera e dalla Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.
È un’opera maestosa, che è stata realizzata dal bisnonno dell’ex sindaco di Roma Rutelli, e che rappresenta delle creature mitologiche, ma soprattutto l’immenso potere che ha l’uomo sulla natura.
La fontana infatti non mostra soltanto le bellissime naiadi, ma anche il Glauco, che cerca di agguantare l’acqua che scorre, come se metaforicamente il potere dell’uomo stesse cercando di sovrastare quello della natura.
Nel complesso la struttura custodisce delle figure che appartengono a dei tempi molto antichi, esattamente come lo sono anche le acque che scorrono al suo interno. Quella presente nella fontana proviene infatti da un antichissimo acquedotto, nelle cui acque sembra che un tempo ci fece il bagno anche Nerone, perché ai tempi si credeva fossero miracolose. Delle acque magiche, così come magica è anche l’atmosfera che si crea in questi luoghi. Sono davvero incantevoli.
Purtroppo però non tutti hanno apprezzato subito l’eleganza di quest’opera, anzi, per diverso tempo la Fontana delle Naiadi è stata considerata qualcosa di scandaloso.
Dopotutto nella città si respirava ancora un’aria conservatrice, probabilmente perchè ancora condizionata dagli schemi del Vaticano. Di conseguenza molta gente trovava immorale la nudità delle statue e per diverso tempo la fontana è stata coperta da delle tavole di legno, che erano state inserite proprio per nascondere le parti nude. In questo modo però attirava ancora di più l’attenzione dei passanti.
Fortunatamente queste tavole non sono durate a lungo ma sono state rimosse presto e la fontana è tornata ad avere il suo fascino originale.
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