La fontana della sfera nella magica location del Foro Italico
La fontana della sfera si trova nel complesso del Foro Italico, ornata da mosaici bianchi e neri con soggetti marini, quando è stata[...]
È nascosta nel cuore delle Terme di Diocleziano ma la bellezza di questa basilica è davvero immensa esattamente come lo sono le sue dimensioni.
Non è una struttura facile da riconoscere, perché da fuori potrebbe sembrare un vecchio rudere. Quella di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri non è infatti una basilica qualunque.
È stata infatti costruita all’interno di quelle che una volta erano le maestose Terme di Diocleziano, le più grandi di tutta Roma.
Oggi sono un fantastico complesso monumentale ma non sono state facili da costruire. Molti schiavi cristiani hanno perso la vita durante la realizzazione di queste grandi terme e per questo motivo è stata edificata la grande basilica proprio al loro interno.
In realtà però sembra che la basilica sia nata anche a causa di un miracolo che aveva vissuto il parroco Antonio Lo Duca. Pare che un giorno il sacerdote aveva avuto una visione, ovvero aveva visto una luce bianca che partiva dalle terme e che si alzava nel cielo. La cosa stravolgente però è che in questa luce si trovavano sette martiri, che erano stati uccisi ai tempi della costruzione delle terme.
Per questo motivo quindi il sacerdote aveva voluto far costruire la basilica e dedicarla sia ai martiri, che agli angeli, a cui era molto devoto.
Ecco quindi che prende vita questa magnifica ed immensa struttura, all’interno della quale ci si sente davvero piccoli.
È stata proprio la mente geniale di Michelangelo a progettare questa fantastica basilica, che è stata realizzata nel cuore delle antiche Terme di Diocleziano.
La sua idea non era quella di distruggere le terme originarie per poi costruirci l’immensa struttura, ma consisteva semplicemente nel trasformarle nella basilica che oggi conosciamo.
Michelangelo però non è stato il solo a lavorare alla costruzione dell’imponente edificio. La sua morte ha impedito all’artista di assistere alla realizzazione totale del suo progetto, i cui lavori sono stati proseguiti da Jacopo del Duca e Luigi Vanvitelli.
Quest’ultimo aveva costruito l’immensa facciata che si trova su Piazza della Repubblica. Aveva un aspetto davvero maestoso ma purtroppo era troppo diverso rispetto alla costruzione originaria. Per questo motivo infatti nel 1911 il lavoro di Vanvitelli è stato sostituito da del semplice mattoncino romano, che ha reso la basilica talmente sobria da farla sembrare un rudere.
Al suo interno invece la basilica sembra tutt’altro che un luogo abbandonato. È un complesso di affreschi, di marmi colorati che lasciano i visitatori a bocca aperta. A rendere più affascinante la struttura c’è poi una grande meridiana, che indica il mezzogiorno, il cambio delle stagioni e perfino alcune costellazioni.
Sono tutte delle opere antichissime, ma in realtà nella basilica ve ne anche una piuttosto recente. Appartiene al 2001 ed è una gigantesca cupola in vetro. È stata realizzata da un allievo di De Chirico ed è davvero particolare perché con i suoi riflessi funziona anche da meridiana.
Arrivare alla basilica è davvero facile. La fantastica costruzione si trova al centro di Piazza della Repubblica, a pochi passi dalla stazione di Roma Termini.
È una zona molto trafficata sia dai turisti che scelgono di perdersi nelle bellezze di Roma, che dai pendolari. Allo stesso tempo è un incantevole punto della Capitale, ricco di edifici sia antichi che nuovi, con al centro la maestosa Fontana delle Naiadi.
È il posto perfetto in cui fare una bella passeggiata circondati dalla bellezza.
La fontana della sfera si trova nel complesso del Foro Italico, ornata da mosaici bianchi e neri con soggetti marini, quando è stata[...]
Alcuni di voi, con buona probabilità, stanno ancora cantando un ritornello al di fuori delle aule universitarie. Altri sono nuovamente pronti ad imbracciare[...]
Presto la Via Appia potrebbe diventare il patrimonio mondiale dell’Unesco. Se così fosse per l’Italia sarebbe il 66° patrimonio presente nella penisola. Un[...]
In un certo senso, il nostro moto circolare si potrebbe concludere qui. Siamo partiti da Piazza del Popolo e, adesso, ne stiamo ammirando[...]
Regina Margherita/Galeno è una fermata della linea 19 del tram della città di Roma con capolinea in Risorgimento/S.Pietro e Gerani, ecco cosa è[...]
Mi piacerebbe tanto saltare l’intro di questo articolo, così da potervi fornire le giuste coordinate per potervi perdere, ancora una volta, tra le[...]
Si trova sull’Aventino ed è una chiesa che sembra poggiare sui resti di un’antichissima domus. Degli scavi hanno rinvenuto dei resti di un[...]
Potresti aver notato questa fontana, che pur trovandosi in un incrocio, non passa inosservata per la sua eleganza. Tuttavia, col passare del tempo,[...]
Le pause non mi sono mai piaciute più di tanto, anche perché ho sempre odiato la settimanalizzazione delle notizie. Reputo, però, che possano essere[...]
Quella che vi avevo promesso, con la precedente tappa, non è una meta facile da raggiungere. Spero che non abbiate la felice di[...]
Molto spesso, quando si vive in una città enorme come quella di Roma, è più facile rintanarsi nella propria comfort zone. Ho avuto[...]
La fermata Pinturicchio non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, che viaggiano per Roma con i mezzi, ma anche per[...]
L’unica fontana che fungeva da abbeveratoio che è rimasta nel centro di Roma delle numerose che esistevano nel passato si trova sul Lungotevere[...]
Iniziata a costruire durante il Rinascimento, la chiesa di Santa Maria in Monserrato ospita opere di notevole prestigio nelle sue cappelle e nel[...]
Ci siamo sentiti piccoli e insignificanti davanti al Colosso romano, ma sapete cosa mi ha sempre fatto riflettere? Il fatto che sulla sua[...]