Caricamento...

Roma, città della cultura e dei musei a cielo aperto


Quando si parla di musei o di cultura il nostro immaginario corre in un modo o nell’altro a raffigurare una stanza chiusa, magari polverosa, con alcune opere anche dimenticate e abbandonate nel mezzo. Se invece ai termini museo e cultura affianchiamo la parola Roma, tutto questo cambia, il museo diventa a cielo aperto e la cultura si fa automaticamente bellezza.

Il Circo Massimo, un ex area divertimenti

Ci sono alcune aree di Roma infatti in cui non è necessario nemmeno un biglietto per visitare delle bellezze archeologiche di oltre 2000 anni fa, una di queste è proprio il Circo Massimo. A pochi passi dalle Terme di Caracalla e dall’Isola Tiberina si estende per un’area complessiva di 85 mila metri quadrati uno dei circhi più grandi di Roma. Le sue sedute stabili in muratura vennero iniziate da Cesare e terminate da Augusto. Oggi quello che ne rimane è l’ampia radura dove si sono svolte per centinaia di anni nell’Antica Roma le gare di corsa dei cavalli. Oggi una ricostruzione in realtà virtuale vi farà rivivere l’emozione di essere all’interno del famoso circo romano.

Roma rurale, il Parco dell’Appia Antica e della Caffarella

Un altro luogo in cui perdersi e poter vedere senza pagare alcun biglietto bellezze dell’antichità non solo risalente all’epoca romana ma anche rinascimentale è il Parco dell’Appia Antica e della Caffarella. In questo angolo verde di Roma potrete vedere il primo tratto dell’antica via Appia , che potremmo soprannominare la prima autostrada dell’antichità. Questa via infatti collegava e collega ancora, la Capitale con il sud pontino fino a Terracina, e da lì fino a Brindisi, passando per Benevento e Taranto. Una sensazionale via di comunicazione costruita dai romani per collegare la sede del potere politico con il resto dell’Italia. All’interno di questo parco inoltre potrete trovare il casale della Vaccareccia, esempio di architettura rinascimentale e il Mausoleo di Romolo.

Il Parco degli Acquedotti bellezza da film

Luogo di rara bellezza, il Parco degli Acquedotti unisce il fascino di una passeggiata all’aria aperta, immerso nel verde, stando comunque all’interno di Roma. Quest’area posta a sud-est della Capitale era molto importante per l’approvvigionamento idrico di tutta la città, infatti qui correvano e corrono tutt’ora essendo alcuni ancora in funzione, degli acquedotti che prendono l’acqua dalle fonti vicine al corso del fiume Aniene e le portano direttamente nell’Urbe. Così nella vostra passeggiata potrete trovare i resti dell’antica via Latina che collegava Roma ai territori più montuosi del sud del Lazio, come i Monti Lepini e i Monti Aurunci; soprattutto però troverete numerosi resti di acquedotti che con le loro arcate creano la cornice perfetta per inquadrare la capitale e hanno fatto da sfondo a film come La Grande Bellezza.

Fori Imperiali, un salto nella Roma Antica

Uno dei musei a cielo aperto, probabilmente più importante al mondo, per la sua ricchezza di monumenti e la sua importanza storica è il parco dei Fori Imperiali. Incastonato tra l’anfiteatro Flavio, ovvero il Colosseo e il più moderno Altare della Patria quest’area archeologica rappresenta il vero centro storico pulsante dell’antica Roma. Arco di Tito, tomba di Giulio Cesare, numerosi resti di templi romani, il Palatino con la Domus di Augusto e le Terme di Massenzio. Fare un elenco delle cose che potete trovare all’interno di quest’area sarebbe impossibile e sicuramente vi guasterebbe la visita che vale tutto il costo del biglietto.