Tre gialli e horror ambientati a Roma che fanno venire i brividi
21 Settembre 2022
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foto di: Immagini prese dal web
Stephen King è considerato il re dell’horror e del giallo e i romanzi e i film da cui sono tratti sono oggi dei cult mondiali. Andiamo però a scoprire se ci sono dei gialli ambientati a Roma.
Stephen King, una carriera di capolavori letterari
In questi giorni Stephen King ha compiuto ben 75 anni. Il re dell’horror, della fantascienza e del giallo raggiunge questo importante traguardo dopo una carriera longeva e ricca di capolavori letterari, romanzi che sono diventati cult a livello mondiale grazie anche alle pellicole cinematografiche riadattate e costruite a partire dai libri dello scrittore americano. Da It, pagliaccio che incute timore ai bambini di una città maledetta, a Shining, thriller con protagonista Jack Nicholson che ha terrorizzato il mondo alla fine degli anni ’70 fino a Il miglio verde e Le ali della libertà, con citazioni e spezzoni che sono diventati dei must.
Gli horror ambientati a Roma, da Profondo rosso a Il Rito
Ma andiamo adesso a scoprire tre opere ambientate a Roma. Tra i film horror spicca Profondo rosso di Dario Argento, nelle sale nel 1975 e considerato il film più importante del regista italiano. La capitale fa da scenario a una storia nata da un omicidio percepito da una sensitiva in occasione di una conferenza, con la conseguente indagine e serie di uccisioni, rese spaventose grazie ai terrificanti effetti speciali, cui mise mano anche Carlo Rambaldi, e alla musica del gruppo rock progressive dei Goblin. Alcune composizioni sono firmate anche dal pianista jazz Giorgio Gaslini. Un altro grande film horror girato a Roma è Il rito del 2011 diretto da Mikael Håfström e ispirato al saggio Il rito. Storia vera di un esorcista di oggi di Matt Baglio. Il protagonista è Anthony Hopkins che torna a interpretare un ruolo del genere dopo Il silenzio degli innocenti.
I gialli ambientati a Roma, Rocco Schiavone
Tra i gialli ambientati a Roma abbiamo scelto Cinque indagini romane per Rocco Schiavone di Antonio Manzini. Raccolti assieme, permettono di ricostruire quello che può chiamarsi l’antefatto di un personaggio che ha oggi vasta notorietà letteraria, il vicequestore Schiavone. Un poliziotto per niente buonista ma piuttosto eccentrico nei panni del nemico del crimine. Nelle storie di questo volume, lo incontriamo prima del forzato trasloco ad Aosta per punizione dei suoi modi di fare violenti. Sa che sta per dire addio alla città amata, ma non sa quale sia il suo destino. Su Rai 2 una serie tv a lui dedicata e interpretata da Marco Giallini.
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