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Al via i lavori di restauro della Via Appia Antica che collegava Roma e Brindisi e che rappresenta una delle fonti archeologiche più preziose dell’umanità, ecco le cifre e gli obiettivi del progetto
Dopo mesi di studi preliminari, al via i lavori di risistemazione paesaggistica della Via Appia Antica, strada la cui realizzazione risale al 312 a.C. e che collegava Roma con Brindisi. Considerata dai Romani la Regina Viarum, la Via Appia giocò un ruolo determinante nelle dinamiche sociali, economiche e militari di Roma, e tutt’oggi è tra le più importanti fonti di testimonianze archeologiche e storiche dall’antichità. Il tratto interessato dai lavori di recupero è quello compreso tra via dell’Aeroscalo e Frattocchie di Marino, con un progetto che vedrà la guida di Simone Quilici, Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica, e il coordinamento interno e la direzione dei lavori di Luigi Oliva.
A realizzare il restauro sarà lo studio romano AKA Project di Federica Caccavale, Alessandro Casadei e Paolo Pineschi, andando così a completare la risistemazione delle aree di competenza del Parco sulle quali non si era intervenuto in occasione degli interventi realizzati con il Giubileo 2000. I nuovi interventi di recupero rientrano nell’ambito del progetto Appia Regina Viarum, Piano Stralcio per l’area tematica Cultura e Turismo, coordinato dal Segretariato Generale che segue anche la candidatura della via Appia a patrimonio UNESCO, per un investimento pari a 20 milioni di euro.
Scopo dell’intervento è la valorizzazione del sito, salvaguardato fino a oggi dall’allestimento ottocentesco di Luigi Canina, dai vincoli statali, dal Parco Regionale dell’Appia Antica e dall’attività di cittadini ed associazioni sensibili all’inestimabile valore di questa grande strada antica. Tra i primi interventi sono la bonifica del tratto attraverso lo sfalcio delle piante infestanti, per poi proseguire con la sistemazione dei fondi, la valorizzazione dell’allestimento storicizzato per permettere ai visitatori e ai camminatori di poter fruire al meglio della Via Appia.
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