Roma in tram; alla scoperta dei dintorni di Principe Eugenio/ Manzoni
Si trova nel rione Esquilino ed è una fermata che viene percorsa dai tram che appartengono sia alla linea 5 che alla 14. È quindi un buon punto di riferimento per chi viaggia […]
Caricamento...
Suggerito:
Continua la rubrica GRA Turismo e questa volta vi facciamo scoprire un luogo ricco di storia ed avvolto nel verde, l’uscita Cassia Veientana.
La quinta uscita del grande raccordo anulare è la Cassia Veientana ed è un percorso che unisce due antiche strade, la Cassia e la via Veientana. La prima nasceva come collegamento tra le province più lontane ed univa Roma con Firenze. La seconda invece era una piccola strada che partiva da Veio, città etrusca e che si dirigeva poi verso Ponte Milvio. Le sue antiche tracce però, si sono perse nel tempo. Tuttavia resta un ottimo collegamento tra la via Flaminia e Cassia.
Sin dalla notte dei tempi il suo percorso coincideva con la Cassia ma poi si separava nei pressi della Tomba di Nerone ed andava a creare un suo percorso, che arrivava all’acquedotto romano della Traversa e che giungeva infine a Formello, che negli anni è diventato un importante centro etrusco.
Oggi l’uscita Cassia Veientana percorre circa 13 km. Ha inizio a Labaro e si ricongiunge alla via Cassia nel quartiere delle Rughe. Lo scopo della diramazione era quello di incanalare il traffico che veniva dalla Cassia e trasferirlo in questa seconda via, ricca di uscite, di storia e luoghi non così conosciuti ma che sicuramente vale la pena di visitare.
L’uscita Cassia Veientana è quindi un grande cimitero etrusco attraversato dal Parco di Veio, ricco di reperti archeologici appartenenti alla civiltà romana. Tra questi vi è un’enorme villa all’uscita di Prima Porta che merita di essere visitata per la sua bellezza e per le storie che vi sono intorno. Trattasi della la villa di Livia Drusilla, moglie dell’imperatore Augusto, nota anche come “Ad Gallinas Albas”, in quanto vi è dietro una buffa leggenda: si dice che un giorno in questa casa, un’aquila fece cadere nelle mani di Livia una gallina bianca che nel becco aveva un ramo di alloro; un messaggio di purezza e soprattutto buon auspicio che hanno portato la donna ad allevare la gallina ed a piantare il ramo. Un altro elemento che decora questa grandiosa villa, ricca di stanze ed un grande centro termale, sono le sue pareti, dipinte in verde e raffiguranti uccelli e paesaggi naturali che la rendono quasi fatata. Altro reperto importante, trovato all’interno della villa, è una possente statua di Augusto, ritrovata nel 1860 e conservata tuttora ai Musei Vaticani.
Gli amanti del verde apprezzeranno sicuramente quest’uscita stradale. Come già anticipato, Veio era una grande città nella quale hanno vissuto romani, etruschi e fallisci che vi hanno costruito le loro case, i cui resti sono presenti e che hanno reso la zona un enorme centro archeologico, oltre ad una gigantesca vallata ricca di piccoli e grandi crateri vulcanici. Il parco che la ospita è poi adatto ai seguaci di San Francesco ed ai loro pellegrinaggi, essendo ricco di percorsi appartenenti alla Via Francigena. Amanti delle lunghe passeggiate, armatevi quindi di bastone e macchinetta fotografica ed immergetevi in queste vallate ricca di scorci mozzafiato ma soprattutto natura incontaminata, adattata solamente alle esigenze dei contadini e dei pascoli.
Un ultimo luogo consigliato poi a chi ama la natura ed il segreto, è la cascata dell’Olgiata, un centro nei pressi di Formello, quasi sul finire dell’uscita Veientana. La particolarità di questa è che quasi nessuno sa della sua esistenza. È nascosta nei pressi del centro storico dell’Olgiata, e ha la particolarità di sfociare all’interno di una galleria scavata dagli etruschi. Un piccolo pezzo di storia nascosto ma che merita sicuramente di essere scoperto.
Si trova nel rione Esquilino ed è una fermata che viene percorsa dai tram che appartengono sia alla linea 5 che alla 14. È quindi un buon punto di riferimento per chi viaggia […]
La storia del piccolo borgo di Piansano, a lungo oggetto di contese tra signorie, più volte venduto fino a quasi un secolo fa e sempre sotto il controllo della Santa Sede Dove si […]
Scopriamo cosa è possibile visitare nei dintorni della fermata Parlatore, nella linea numero 5 e 19 del tram della città di Roma, tra cui il Forte Prenestino, centro di aggregazione sociale per la […]
Si trova nella provincia di Roma e di conseguenza non è troppo distante dal traffico cittadino, ma è un borgo talmente tranquillo, che non sembra nemmeno sia così vicino a Roma. Ha poi […]
La Basilica di San Camillo de Lellis si trova nel rione Sallustiano, costruita con influenze gotiche visibili dalla monumentale facciata con mattoni rossi, scopriamo le sue caratteristiche architettoniche La basilica di San Camillo […]
Nella cultura di massa, in particolar modo nel cinema, è apparsa molte volte in tutta la sua bellezza e magnificenza; stiamo parlando della fontana dell’Acqua Paola sul colle Gianicolo Dove si trova la […]