La Maledizione degli Amanti di Piazza Navona: la misteriosa leggenda dei cuori infranti
Si narra che una strega malvagia, gelosa dell’amore delle coppie, lanciasse una maledizione su questo incantevole luogo di Roma. Una storia avvolta nel[...]
Cosa fare dall’uscita numero quattro del GRA? Ve lo spieghiamo noi! GraTurismo giunge finalmente all’uscita che su tutte Trionfa(le), o così dice er nome…
Collegava Roma a Veio, la consolare che gli antichi romani chiamavano Via Triumphalis. Nome che di strada ne ha fatta, l’uscita che oggi vi proponiamo in GRATurismo prende di petto una delle principali arterie della capitale, ovvero la via Trionfale. Una strada chiamata così, perché protagonista – appunto – di un formidabile trionfo targato esercito romano: quello sugli abitanti etruschi della città di Veio, portato a termine grazie all’abilità del comandante Marco Furio Camillo. Ma cosa è possibile vedere imboccando questo percorso? Scegliendo de fa ‘na mattata, ‘nsomma, e uscì così – de botto – sulla Trionfale?
(Fonte: Il Mattino)
Lo svincolo, inaugurato nel 2009, vi permetterà di accedere nel pieno della vitalità cittadina romana e – pensate un po’ – fino al Campidoglio! La numerazione civica di questa via è infatti tutt’altro che usuale, esprimendo, per un lungo tratto, la distanza metrica del civico rispetto al famoso colle, sede del municipio. Per questo motivo, tranquilli: se vi sembrerà di avere problemi alla vista, non sono i vostri occhi a leggere male, è normalissimo incontrare il civico 14000!
Attraversando per un lunghissimo tratto la città, a partire dalla Trionfale, avrete l’occasione di scorgere molte delle attrazioni più suggestive di Roma. Non ultime, due delle sue principali e bellissime terrazze panoramiche, da Monte Mario al romanticissimo scorcio della terrazza del Gianicolo. Procedendo in avanti, non siete poi così distanti dalla fermata metro Ottaviano, quindi da tutta la zona del territorio vaticano: fossi in voi una capatina la farei!
(Fonte: Viaggiamo)
Piazza San Pietro, la ferrovia più breve al mondo e la sua Passeggiata del Gelsomino; i meravigliosi, e unici al mondo, Musei Vaticani, i loro affreschi, la Cappella Sistina e poi via Cola di Rienzo, cuore pulsante del quartiere Prati, e spettatrice a distanza delle mura di Piazza del Popolo, proprio lì di fronte. Insomma, siete praticamente al centro della città più bella del mondo: what else?
Se poi il vostro intento è quello di uscire da Roma, dopo esservi saturati di bellezza, e pure un po’ di velleità, al cospetto di cotanta grandezza e potenza, prendendo lo svincolo in direzione contraria – e ostinata?, chissà – potete raggiungere il bellissimo Lago di Bracciano, oasi di relax, verde e tranquillità a due passi dal caos della città. E, più in là, la tanto sottovalutata città di Viterbo, primato italiano in Europa, per il più vasto centro storico rimasto intatto d’epoca medievale.
(Fonte: inItalia)
Anche conosciuta come la Città dei Papi, poiché sede pontificia per oltre 24 anni (non a caso, la presenza dell’incredibile Palazzo Papale e della superba Loggia), questa cittadina a un’ora da Roma, abbracciata dai Monti Cimini e forgiata, nell’emblema, dalla forza di un leone, può considerarsi uno dei borghi più affascinanti della penisola. Tanto che, nel 2013, persino una sua celebre festa tradizionale, la Macchina di Santa Rosa, a cadenza annuale ogni 3 settembre, fu inserita dall’UNESCO tra i Patrimoni immateriali dell’Umanità.
Si narra che una strega malvagia, gelosa dell’amore delle coppie, lanciasse una maledizione su questo incantevole luogo di Roma. Una storia avvolta nel[...]
Dopo il giro sul tram 19, una fermata è quasi d’obbligo. Nella speranza di poter augurare dei felici Hunger Games agli accreditati –[...]
L’edificio, in piazza della Bocca della Verità, è uno dei rari esempi di architettura sacra di epoca medievale nella Capitale, con un restauro[...]
Hai mai visto la Fontana del Canestro a Roma? Situata nel cuore del Parco del Colle Oppio, questa elegante fontana novecentesca, con la[...]
La fermata Bresadola non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, che viaggiano per Roma con i mezzi, ma anche per[...]
Se, da una parte, il nostro viaggiare per le vie di San Lorenzo non è ancora terminato; dall’altra, verso Scalo, si sente arrivare[...]
La precedente tappa ci ha portati in una sorta di Terra di Mezzo: quasi un luogo della perdizione che non tutti conoscono o[...]
Hai mai visitato la Chiesa del Domine Quo Vadis? Situata sulla Via Appia Antica, questa piccola e affascinante chiesa custodisce una suggestiva leggenda:[...]
Era dedicata alla ninfa sorella del re Turno e venerata nel cuore del Foro Romano, la fonte di Giuturna è ricca di testimonianze[...]
È una fermata della linea 19 del tram della città di Roma. Ecco cosa è possibile visitare nei suoi dintorni. Da Villa Borghese[...]
Spostiamoci dal centro e facciamo di necessità virtù. La tappa di oggi è tra le meno turistiche e le più “residenti” che si[...]
Mi sarebbe piaciuto trattenermi un po’ di più all’interno del quartiere di San Lorenzo, ma ancora una volta sento che il tempo non[...]
Sei mai sceso a Regina Margherita/Morgagni ? Non è solamente un punto di riferimento per i pendolari, ma lo è anche per i[...]
Sei mai entrato nella Chiesa di Sant’Angelo in Peschiera? Si trova nel rione Sant’Angelo e al suo interno ospita dipinti di grande valore,[...]
Concedetemi di usare tutto il mio black humor per farvi percorrere le vie di questa nostra nuova tappa. Dopo l’incubo a luci rosse[...]