Meditrinalia: una festa dedicata al vino e alla buona salute
Era un’antica festività romana dedicata al vino e alla salute. Celebrata a ottobre, segnava l’inizio della stagione vinicola, con riti propiziatori e la[...]
Una mostra per riscoprire il volto perduto della Roma fra VI e XIV secolo e il suo ruolo cardine nell’Europa cristiana e medievale
Il Museo di Roma di Palazzo Braschi ospita fino al 5 febbraio 2023 la mostra Roma Medievale, volto perduto della città. L’esposizione copre un arco temporale che va dal VI al XIV secolo, dal tempo di papa Gregorio Magno all’indizione del primo Giubileo del 1300, e si sviluppa in 9 principali nuclei tematici che hanno l’obiettivo, grazie alle oltre 160 opere tra mosaici, affreschi e opere mobili messe a disposizione da 60 prestatori tra musei, enti religiosi e istituzioni pubbliche e private di far luce sull’aspetto di una città ancora in parte superstite, anche se spesso nascosta.
Il percorso, un viaggio ideale verso Roma, fa vestire al visitatore i panni del pellegrino medievale che, immerso nel fascino dell’antica Roma, era animato dal desiderio di entrare a contatto con le prime testimonianze del cristianesimo e le reliquie dei martiri. La presenza della sede papale, inoltre, fece dell’Urbe un polo politico di primaria importanza, al centro di complessi intrecci politici e diplomatici. Spazio ai luoghi iconici di quei secoli, dal vasto complesso del Laterano, prima basilica cristiana, cattedrale di Roma e sede dei pontefici durante il Medioevo; San Pietro in Vaticano, luogo della tomba di Pietro e meta di pellegrinaggio da tutta l’Europa cristiana; San Paolo fuori le mura, memoria dell’Apostolo delle Genti, e Santa Maria Maggiore, custode delle reliquie del Presepe e prima basilica dedicata alla Vergine.
Non solo luoghi di culto e di potere ma la mostra vuole fare riflettere su come si vivesse a Roma nel Medioevo. Una serie di piccoli ma preziosi oggetti, provenienti dalla Crypta Balbi, narra al visitatore storie di vita quotidiana fatta di botteghe, artisti e artigiani. La mostra si conclude con la sala dedicata alla più antica comunità ebraica del mondo che con alterne vicende visse continuativamente in città, costituendo, soprattutto nel Duecento, un polo culturale di alto livello, anche per i suoi scambi internazionali. Il biglietto ha il costo di € 11,00 con il ridotto a 9 per
per under 26 ed over 65 anni; possessori della MIC card, possessori della Roma Pass 48h e 72h, giornalisti, insegnanti, gratuito per gli aventi diritto e con prezzi speciali per famiglie e scuole ed è visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00.
Era un’antica festività romana dedicata al vino e alla salute. Celebrata a ottobre, segnava l’inizio della stagione vinicola, con riti propiziatori e la[...]
Il Museo di Roma in Trastevere ospita una mostra di fotografie con cui Dino Ignani ha ritratto la Roma ombrosa e underground degli[...]
Sei mai stato a Cerveteri? In questi giorni, uno dei suoi palazzi più affascinanti, Palazzo Ruspoli, ospita l’incredibile mostra del pittore Ulisse Scintu:[...]
In esposizione un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al secolo scorso nella mostra dal titolo “I colori dell’antico”. Approffitane per[...]
Roma ospita una mostra imperdibile dedicata a Joan Mirò, il genio dell’arte surrealista. Fino a febbraio 2025, il Museo Storico della Fanteria diventa[...]
In mostra alla Galleria d’Arte Moderna circa 130 opere per ripercorrere la variegata realtà dell’espressionismo italiano, con particolare attenzione ai gruppi attivi nella[...]
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
Le vacanze estive sono finite e per i più piccini è tempo di tornare ai banchi di scuola. Ma ai loro tempi come[...]
“Oltre l’orizzonte” è il titolo della mostra dedicata a Giovanni Anselmo, un’artista che ha indagato con grande sensibilità le energie, le forze e[...]
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]