“Mundus Patet, Dialogo tra Uomo e Natura”, l’installazione dedicata al terremoto di Amatrice
L’opera di Gianna Parisse, presentata per la prima volta in Italia, contiene elementi fotografici, audio e video che si interrogano sul senso di[...]
Alcune delle frasi più celebri di Orazio, tra i principali poeti dell’Antica Roma, che ha consegnato ai posteri versi che sono diventati di uso comune e che sono ancora oggi grande spunto di riflessione
Tra i principali poeti dell’Antica Roma, Orazio ha segnato una pagina indelebile. Vissuto nella seconda parte del I secolo a.C., nel corso dell’impero di Cesare, della guerra civile e della presa al potere di Ottaviano Augusto, ha dedicato la sua produzione artistica a riflessioni filosofiche e scritti d’amore che sono stati tradotti da milioni di studenti e con frasi che sono diventate di uso corrente e quotidiano, a partire dal Carpe Diem, l’invito ad assecondare il destino e cogliere il momento, buttandosi e non avendo rimpianti, un messaggio potentissimo e sempre attuale. Sulla falsariga di questo anche il meraviglioso verso Cosa verrà domani, evita di chiedere, e qualunque giorno ti darà il destino, segnalo come guadagno.
Inserito nel contesto nel quale è vissuto il verso È dolce e onorevole morire per la patria, ripreso anche nel Risorgimento italiano e nel Nazionalismo della prima parte del secolo scorso, per cercare di improntare nella gioventù l’attaccamento alla propria terra e la volontà di difenderla ad ogni costo. In un’epoca, quella del primo Impero, in cui Roma iniziava a farsi sfarzosa e a mostrare la propria magnificenza, Orazio sottolinea che Con la ricchezza crescono le preoccupazioni.
E chi non ha mai detto o sentito la frase L’amore è cieco. Ebbene sì, è frutto proprio della vena creativa di Orazio, il quale si era reso conto che di fronte ai sentimenti la ragione va spesso in secondo piano. Il poeta ci mette in guardia anche del fatto che il carattere non potrà mai essere modificato fino in fondo: Scaccia pure con un forcone la tua indole, tornerà ugualmente. Infine alcune riflessioni sulla vita, di una lucidità disarmante, da Non siamo che polvere e ombra a La morte raggiunge anche l’uomo che fugge.
L’opera di Gianna Parisse, presentata per la prima volta in Italia, contiene elementi fotografici, audio e video che si interrogano sul senso di[...]
I Romani celebravano i Carmentalia in onore della Dea Carmenta, protettrice del futuro e della maternità. Riti, preghiere e offerte scandivano una festa[...]
Le Gallerie Nazionali di Arte Antica ospitano la produzione ritrattistica del Maestro marchigiano, figura centrale della pittura romana e italiana della seconda metà[...]
A Spazio5 è stata allestita la mostra “Occhi di Ragazzo” su Gianni Morandi, un viaggio che ti porta dietro le quinte di un[...]
Immergiti in un mondo di emozioni leggere e colori brillanti con “Euphoria – Art is in the Air”, la nuova esperienza del Balloon[...]
Il percorso espositivo realizzato da Alessandra Carloni esplora una dimensione del tutto inedita del rapporto tra metropoli e individuo, tra contraddizioni urbane e[...]
Le Scuderie del Quirinale ospitano un percorso espositivo dedicato al grande ritrattista del ‘600, in grado di immortalare la dinastia che ha tenuto[...]
Fino a maggio del prossimo anno, il Pratibus District di Roma ospita, una mostra dedicata all’arte del gioco. Un’esperienza coinvolgente che celebra la[...]
Arriva nelle sale il nuovo film di Natale con protagonisti due degli attori comici romani più amati, ambientata nella meta turistica invernale del[...]
Fino ad aprile 2025, l’Istituto VIVE ospita la mostra dedicata a Guglielmo Marconi, il genio che ha cambiato il nostro modo di comunicare.[...]
Conosci le Saturnalia? Erano una delle feste più attese dell’antica Roma e si svolgevano in onore del dio Saturno. Celebrava la libertà, la[...]
Già all’inizio dell’Impero romano, il traffico nella Città Eterna era complicato da gestire, una soluzione fu trovata da Giulio Cesare. Giulio Cesare, un[...]
“Le Agonalia” sarebbero state istituite poco dopo la fondazione di Roma e si differenziano rispetto agli altri riti religiosi per due motivi, scopriamo[...]
La Galleria Nazionale ospita un percorso espositivo dedicato al celebre movimento del secolo scorso che è analizzato con un occhio di riguardo all’attualità.[...]
Conoscevi questo antico rituale? Era un culto tutto al femminile, che attraverso dei rituali che erano riservati esclusivamente alle donne, celebrava Bona Dea,[...]