“Tra Sacro e Profano” la pittura di Ulisse Scintu a Palazzo Ruspoli
Sei mai stato a Cerveteri? In questi giorni, uno dei suoi palazzi più affascinanti, Palazzo Ruspoli, ospita l’incredibile mostra del pittore Ulisse Scintu:[...]
La battaglia di Vittorio Veneto pose fine alla Prima Guerra Mondiale e sancì la vittoria dell’Italia dopo tre anni di scontri incessanti contro l’Impero austro-ungarico
Iniziava alla fine dell’ottobre del 1918 la battaglia di Vittorio Veneto o terza battaglia del Piave, l’ultimo scontro armato tra Italia e Impero austro-ungarico nel corso della Prima Guerra Mondiale. Si combatté in maniera incessante fino al 4 novembre 1918 nella zona tra il fiume Piave, il Massiccio del Grappa, il Trentino e il Friuli. Terminò con la disfatta degli austro ungarici e la resa incondizionata dell’Impero di fronte alle Potenze dell’Intesa sancendo la fine del conflitto e la vittoria italiana, sancita dall’Armistizio di Villa Giusti.
Dopo il gigantesco sforzo logistico e militare che aveva portato alla vittoria di Caporetto, e ancor più dopo la fallita offensiva della cosiddetta Battaglia del solstizio nel giugno del 1918, le forze austriache erano allo stremo. Ad incidere era lo scarso approvvigionamento alimentare con razioni inferiori rispetto a quelle del riorganizzato esercito italiano che godeva anche dell’appoggio britannico e francese.
Il reclutamento dei ragazzi del ‘99 aveva consentito di colmare le perdite e riportare le singole unità a un livello soddisfacente. Il materiale in dotazione era migliore rispetto a quello di inizio guerra, dall’artiglieria alle maschere antigas. La destituzione del detestato generale Cadorna, responsabile della disfatta di Caporetto, con la nomina del Generale Armando Diaz a capo di stato maggiore dell’esercito, aveva trasmesso nuovo morale nelle truppe.
L’attacco decisivo italiano, fortemente sollecitato dagli Alleati che erano già passati all’offensiva generale sul fronte occidentale, ebbe inizio mentre l’Impero austro-ungarico dava già segno di crisi a causa delle crescenti tensioni politico-sociali tra le numerose nazionalità presenti nello Stato asburgico, e mentre erano in corso tentativi di negoziati per una sospensione delle ostilità.
La battaglia di Vittorio Veneto fu caratterizzata da una fase iniziale duramente combattuta, durante la quale l’esercito austro-ungarico fu ancora in grado di opporre valida resistenza sia sul Piave sia nel settore del monte Grappa, ma che si sgretolò nel giro di pochi giorni consentendo la rapida avanzata finale dell’esercito italiano fino a Trento e Trieste.
Sei mai stato a Cerveteri? In questi giorni, uno dei suoi palazzi più affascinanti, Palazzo Ruspoli, ospita l’incredibile mostra del pittore Ulisse Scintu:[...]
In esposizione un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al secolo scorso nella mostra dal titolo “I colori dell’antico”. Approffitane per[...]
Roma ospita una mostra imperdibile dedicata a Joan Mirò, il genio dell’arte surrealista. Fino a febbraio 2025, il Museo Storico della Fanteria diventa[...]
In mostra alla Galleria d’Arte Moderna circa 130 opere per ripercorrere la variegata realtà dell’espressionismo italiano, con particolare attenzione ai gruppi attivi nella[...]
L’amato e compianto artista colombiano è omaggiato in uno dei musei più maestosi della Capitale con un percorso espositivo dedicato al suo universo[...]
Le vacanze estive sono finite e per i più piccini è tempo di tornare ai banchi di scuola. Ma ai loro tempi come[...]
“Oltre l’orizzonte” è il titolo della mostra dedicata a Giovanni Anselmo, un’artista che ha indagato con grande sensibilità le energie, le forze e[...]
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]
La Galleria Gallerati ospita la mostra personale di Flavia Bigi con disegni acquerellati su carta e limpide sculture che trasmettono intimità e tenerezza.[...]
Palazzo Bonaparte ospita la mostra dedicata a Vincent Peters, fotografo di fama mondiale che ha reso immortali personaggi famosi, brand e campagne pubblicitarie.[...]