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Ricky Memphis ha dato una forte impronta alla fiction e al cinema dell’ultimo trentennio, prendendo parte a quasi 50 girati, tra polizieschi e commedie all’italiana
Riccardo Fortunati, in arte Ricky Memphis, in omaggio a Elvis Presley, di cui è grande fan e che è originario della città americana di Memphis, è tra gli attori romani più prolifici degli ultimi trent’anni, con quasi 50 tra fiction televisive e film a cui ha preso parte. Le sue prime apparizioni sono nelle vesti del poeta metropolitano nello storico talk di Canale 5 Maurizio Costanzo Show. Poco dopo il suo debutto nel grande schermo con il film Ultrà in compagnia di Claudio Amendola e Tognazzi, con cui si aggiudica il premio come miglior attore non protagonista all’European Film Awards, a testimonianza di quanto fosse portato per il ruolo attoriale nelle commedie.
Tra le fiction, andate in onda in televisione o sulle nuove piattaforme di streaming, a cui ha preso parte spicca Distretto di polizia, dove ha interpretato l’ispettore Mauro Belli nelle prime sei stagione, alla fortunata Immaturi – La serie, che vede una serie di adulti alle prese di nuovo con l’esame di maturità vent’anni dopo la fine del liceo e a Speravo de morì prima, dedicata a Francesco Totti, alla sua carriera ventennale con la Roma fino all’addio al calcio giocato.
Al cinema ha alternato ruoli drammatici in film d’autore a parti comiche in commedie all’italiana, da cinepanettoni a film incentrati sugli imprevisti amorosi, come Ex, agli ultimi lavori di Enrico Vanzina come Lockdown all’italiana che racconta le vicende di alcune coppie nei mesi di reclusione forzata dovuta alla pandemia di Covid. L’ultimo film a cui ha lavorato vede alla regia due grandi esponenti del nuovo cinema Made in Roma come Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo, uscito nella prima parte di questo 2023 e dal titolo I peggiori giorni.
