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Teatri di Pietra 2022, il programma della rassegna dell'Anfiteatro di Sutri

foto di: Immagini prese dal web

Nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Romano di Sutri va in scena la rassegna Teatri di Pietra 2022 tra musica, danza e teatro, soprattutto quello antico: la manifestazione perfetta per un viaggio nel passato, il programma completo.

Una rassegna in un anfiteatro unico al mondo

Una rassegna di danza, teatro e musica nel suggestivo scenario dell’Anfiteatro Romano di Sutri, in provincia di Viterbo: Teatri di Pietra 2022, ventesima edizione, è in programma fino al 5 agosto. Quello di Sutri è un grande anfiteatro etrusco-romano, datato tra il II secolo a.C. e il I secolo d.C., uno dei tre al mondo totalmente scavati nella roccia e poteva contenere fino a 9000 persone. Rimase sconosciuto fino agli inizi dell’Ottocento, poiché quasi completamente interrato e destinato a colture agricole.

La manifestazione, con direzione artistica di Aurelio Gatti, è a cura di Pentagono Produzioni, in collaborazione con il Comune di Sutri e il patrocinio di Ministero della Cultura; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale; Regione Lazio; Rete Nazionale Teatri di Pietra; Fondazione Carivit. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. L’ingresso è regolato in base alle norme di prevenzione anti Covid-19. Biglietto: intero 12 euro, ridotto 10 euro.

Il programma completo

Teatri di Pietra vuole valorizzare i teatri antichi e i siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo. Ciò avviene attraverso un progetto sinergico tra più soggetti. Essi danno vita a performance di elevato spessore tra danza, musica e teatro, fondendosi con l’archeologia e il paesaggio. Il programma ha già visto in scena gli spettacoli Passato presente Pasolini, Versus Dante, Terra piatta, Fedra, Ifigenia in Aulide, Il carro di Dioniso, Il processo a un cittadino, il concerto dell’Orchestra Sinfonica Santa Croce e Didone. Stasera tocca a Edipo a Colono, domani venerdì 29 giugno in scena Arianna nel labirinto, domenica 31 si ride con la commedia I Menecmi di Plauto e gran finale il 4 agosto con Acarnesi e il 5 con Il lago dei cigni.

Gli obiettivi della manifestazione

A Teatri di Pietra trovano spazio le opere di Aristofane, Euripide, Plauto, Virgilio. Ma anche di Giordano Bruno, Shakespeare, Verga, Pasolini e Gesualdo Bufalino. Ciascuno contribuisce alla costruzione di un unico racconto che, attraverso le vicende di Enea, Didone, Medea o Persefone esplora, con i linguaggi di danza, teatro e musica il nostro presente e racconta con lucidità l’uomo contemporaneo. Un’occasione in più di vivere il paesaggio e la storia attraverso i siti monumentali. Grande spazio al teatro antico, in particolare quello greco, vissuto come un’esperienza collettiva di comunità, con l’intento di dare nuovo slancio culturale alla cittadinanza con opere immortali che fanno parte del repertorio letterario mondiale.