Le Sementivae, i riti dell’Antica Roma per festeggiare la fine della semina
A Roma la conclusione della stagione della semina rappresenta un passaggio fondamentale per la vita nei campi, tanto che a questo evento era[...]
Ogni 1 ottobre nell’Antica Roma si festeggiava il Tigillum Sororium, rito di purificazione dei militari, giunti alla fine della stagione delle battaglie
l Tigillum Sororium erano dei festeggiamenti che avvenivano nell’Antica Roma ogni 1 ottobre come purificazione dei militari, giunti ormai alla fine della stagione delle battaglie. Il nome riprende il giogo sotto cui il padre di Horatius fece passare il figlio per purificarlo dall’uccisione della sorella, che aveva pianto la morte di uno dei fratelli Curiatii, di cui era innamorata. Un episodio ripreso più volte dal mondo dell’arte con alcune iconografie sul conflitto tra i due schieramenti. L’arco si trovava ai piedi della Velia ed è ritenuto l’archetipo degli archi trionfali romani, dove avveniva il rito legate alle armi, che si compiva con il passaggio al loro interno dell’esercito vincitore.
Secondo Livio presso l’arco vi erano due altari: uno dedicato a Giunone e uno a Giano, sorgevano ai lati di una porta, trattandosi di due divinità legate all’inizio, alla fine e ai riti di passaggio. Ianus Curiatius era il Dio che apriva l’ingresso alle curie, e riammetteva nella cittadinanza i guerrieri di ritorno dalle guerre, facendoli ritornare cittadini, e Iuno Sororia, madre legata alla nascita, alla crescita e alla morte di uomini, animali e piante. Due divinità molto importanti per la Roma, soprattutto, delle origini, prima che prendesse il sopravvento la tendenza ad idolatrare gli imperatori che assunsero presso la loro figura anche poteri spirituali oltre a quelli di guida dello stato romano.
Roma ed Alba Longa condividevano attraverso il mito di Romolo una sacra discendenza che rendeva empia questa guerra, perciò i rispettivi sovrani decisero di affidare a due gruppi di rappresentanti le sorti del conflitto fra le due città e furono scelti per Roma gli Orazi, tre fratelli figli di Publio Orazio, e per Albalonga i tre gemelli Curiazi, che si sarebbero affrontati a duello alla spada. Il rito purificatorio che dovette compiere uno degli Orazi fu quello appunto di piegarsi in segno di sottomissione per espiare la colpa di avere ucciso la sorella. Questo è all’origine della celebrazione che si compiva in questo giorno ogni anno nell’Antica Roma.
A Roma la conclusione della stagione della semina rappresenta un passaggio fondamentale per la vita nei campi, tanto che a questo evento era[...]
L’opera di Gianna Parisse, presentata per la prima volta in Italia, contiene elementi fotografici, audio e video che si interrogano sul senso di[...]
I Romani celebravano i Carmentalia in onore della Dea Carmenta, protettrice del futuro e della maternità. Riti, preghiere e offerte scandivano una festa[...]
Le Gallerie Nazionali di Arte Antica ospitano la produzione ritrattistica del Maestro marchigiano, figura centrale della pittura romana e italiana della seconda metà[...]
A Spazio5 è stata allestita la mostra “Occhi di Ragazzo” su Gianni Morandi, un viaggio che ti porta dietro le quinte di un[...]
Immergiti in un mondo di emozioni leggere e colori brillanti con “Euphoria – Art is in the Air”, la nuova esperienza del Balloon[...]
Il percorso espositivo realizzato da Alessandra Carloni esplora una dimensione del tutto inedita del rapporto tra metropoli e individuo, tra contraddizioni urbane e[...]
Le Scuderie del Quirinale ospitano un percorso espositivo dedicato al grande ritrattista del ‘600, in grado di immortalare la dinastia che ha tenuto[...]
Fino a maggio del prossimo anno, il Pratibus District di Roma ospita, una mostra dedicata all’arte del gioco. Un’esperienza coinvolgente che celebra la[...]
Arriva nelle sale il nuovo film di Natale con protagonisti due degli attori comici romani più amati, ambientata nella meta turistica invernale del[...]
Fino ad aprile 2025, l’Istituto VIVE ospita la mostra dedicata a Guglielmo Marconi, il genio che ha cambiato il nostro modo di comunicare.[...]
Conosci le Saturnalia? Erano una delle feste più attese dell’antica Roma e si svolgevano in onore del dio Saturno. Celebrava la libertà, la[...]
Già all’inizio dell’Impero romano, il traffico nella Città Eterna era complicato da gestire, una soluzione fu trovata da Giulio Cesare. Giulio Cesare, un[...]
“Le Agonalia” sarebbero state istituite poco dopo la fondazione di Roma e si differenziano rispetto agli altri riti religiosi per due motivi, scopriamo[...]
La Galleria Nazionale ospita un percorso espositivo dedicato al celebre movimento del secolo scorso che è analizzato con un occhio di riguardo all’attualità.[...]