Caricamento...

Buon compleanno a Carlo Verdone, il ritrattista tragicomico del cinema italiano

foto di: Immagini prese dal web

Tanti auguri a Carlo Verone, regista e attore romano in grado di raccontare la società italiana, con il suo umorismo, una visione sarcastica e malinconica della vita e i suoi personaggi surreali

Un inizio di carriera all’insegna della risata

Oggi compie 72 anni Carlo Verdone, noto regista e attore romano. Dopo essersi laureato col massimo dei voti in Lettere Moderne, comincia a muovere i primi passi nei cabaret di Roma per poi esordire in televisione nel programma comico Non Stop del 1978. Due anni dopo debutta come regista in Un sacco bello, proponendo sul grande schermo i personaggi che lo hanno reso celebre con un intreccio di episodi, uno spaccato cinico e tragicomico dell’Italia della fine degli anni ’70. Del 1986 è anche uno dei maggiori incassi italiani di tutti gli anni ’80, ovverosia il divertentissimo 7 chili in 7 giorni in coppia con un altro grande del cinema nostrano, Renato Pozzetto.

Il retrogusto amaro da commedia all’italiana

Io e mia sorella in coppia con la bellissima Ornella Muti è il primo film che apre il nuovo ciclo di Verdone: un lungometraggio dove la comicità lascia spazio alla rassegnazione, forse ancor più struggente che nei capolavori del suo maestro Alberto Sordi. In Compagni di Scuola  la riunione degli improponibili e deliranti soggetti ex liceali si trasforma in una grottesca e moderna farsa presa quasi pari pari dal Decamerone, dove le risate si mescolano a una descrizione di una società priva di ideali. Dai problemi giovanili negli ultimi vent’anni la sua analisi si sposta sulle nevrosi degli over 40, sempre in equilibrio tra angoscia e ritratti grotteschi. Grande, grosso…e Verdone è un ritorno al passato con gli occhi degli adulti con la coppia formata da Ivano a Jessica, alias Claudia Gerini. Gli ultimi lavori segnano il passaggio alla senilità, con l’osservazione della società post-Internet mettendo in evidenza la solitudine, dalla condizione che affligge i padri separati in Posti in piedi in paradiso fino al tentativo di reagire al presente in Sotto una buona stella del 2014L’abbiamo fatta grossa del 2016.

Carlo Verdone e Sora Lella, un connubio perfetto

La bravura di Verdone, oltre alla sceneggiatura e alla regia d’indiscusso valore, è anche quella di contornarsi di comprimari ed attori di alto spessore: storica la sua amicizia con la mitica Elena Fabrizi, meglio conosciuta come Sora Lella, protagonista di Bianco, rosso e Verdone del 1981 e Acqua e sapone del 1983. Aveva recitato piccole parti in alcune commedie degli anni ’60, ma il suo lavoro principale era quello di ristoratrice all’Isola Tiberina. Carlo la conobbe su segnalazione di un amico, ascoltò un programma radiofonico che conduceva in cui dava consigli alle donne, la incontrò a un bar che sapeva frequentasse e si rese conto che era perfetta per il ruolo di nonno. Intuizione più che mai azzeccata.