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Buon compleanno a Pierfrancesco Favino, attore romano amato da Hollywood

foto di: Immagini prese dal web

Tanti auguri a Pierfrancesco Favino, tra gli attori di punta della nuova generazione, molto apprezzato anche dai registi americani al punto da ottenere spesso parti in film hollywoodiani

Una carriera ricca di riconoscimenti 

Compie oggi 53 anni Pierfrancesco Favino, attore, doppiatore e produttore cinematografico originario di Roma e molto amato per le sue interpretazioni ricche di pathos e di spessore. Una carriera costellata di riconoscimenti tanto che si è aggiudicato tre David di Donatello, quattro Nastri d’argento, due Globi d’oro, tre Ciak d’oro e una Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo una prima parte del suo percorso artistico in teatro e in televisione, è approdato al cinema e ha trovato nella settima arte il campo prediletto dove mettere in mostra il suo talento.

Le serie e i film italiani che lo hanno reso celebre

Dopo aver recitato in varie produzioni teatrali, debutta in televisione nel 1991 con il film Una questione privata, tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio. A consacrarlo televisivamente è, però, nel 2006, il ruolo da protagonista nella miniserie Gino Bartali – L’intramontabile, dove veste i panni del celebre ciclista toscano preparandosi con estrema meticolosità al ruolo: arriva infatti a percorrere circa 5000 km in bicicletta al fine di allenarsi al meglio. Il suo primo film è stato L’ultimo bacio, diretto da Gabriele Muccino, del 2001 dove è tra i protagonisti ed è con Il traditore di Marco Bellocchio, in cui veste i panni di Tommaso Buscetta, a vincere il David come miglior attore protagonista.

Amato da Hollywood, attore di spicco della nuova generazione

Ma a rendere peculiare la sua carriera è il fatto che ha interpretato parecchie volte parti in pellicole di film hollywoodiani, diventando tra gli attori italiani più apprezzati all’estero. Nel 2006 debutta nel cinema americano, dove interpreta una piccola parte nel film Una notte al museo con Ben Stiller, nei panni della statua bronzea di Cristoforo Colombo, l’anno dopo è  Lord Glozelle, generale a capo delle truppe del perfido Miraz  in Le cronache di Narnia – Il principe Caspian diretto da Andrew Adamson e il capo partigiano Peppi Grotta nel film di Spike Lee Miracolo a Sant’Anna, incentrato sull’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. Nel 2009 recita al fianco di Tom Hanks nel film di Ron Howard Angeli e demon). Nel 2013 torna a lavorare con Ron Howard in Rush, pellicola incentrata sulla Formula 1 degli anni settanta e nello stesso anno l’attore è impegnato in un’altra produzione statunitense, il film horror apocalittico World War Z di Marc Forster con Brad Pitt come protagonista.