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Corrado Guzzanti, il padre della satira politica, tanta Roma nei suoi personaggi

foto di: Immagini prese dal web

Corrado Guzzanti è tra i principali comici di satira politica in Italia, imitatore e creatore di personaggi che ci hanno aiutato a riflettere sulla società del nostro Paese dietro al sorriso che ci ha suscitato

Corrado Guzzanti e il suo inizio di carriera

Corrado Guzzanti, romano del 1965 e figlio del giornalista e politico Paolo, è tra i pilastri della satira italiana. Una carriera iniziata come autore, giovanissimo, per debuttare in televisione nel programma Scusate l’interruzione e il suo primo personaggio, il regista horror Rokko Smitherson, per poi farsi conoscere dal grande pubblico su Rai 3 nello show satirico Avanzi, e la sua comicità contribuisce a far sì che il programma si aggiudichi nel 1992 un Telegatto per la trasmissione rivelazione dell’anno. Protagonista di sketch, monologhi e macchiette che ancora oggi sono indelebili nell’immaginario del suo pubblico, spesso in compagnia delle due amate sorelle minori Sabina e Caterina che hanno intrapreso la stessa carriera.

Corrado Guzzanti e i suoi personaggi più amati

Celebri le sue imitazioni di tanti politici ed esponenti del mondo dello spettacolo, da Gianfranco Funari a Emilio Fede fino a Vittorio Sgarbi e Antonello Venditti, con un occhio di riguardo nei confronti della tv spazzatura, oggetto di costante critica, tanto da decidere di ridurre all’osso le sue apparizioni sul piccolo schermo negli ultimi anni.  Molti i personaggi originali a cui ha dato vita, come il santone Quelo, la conduttrice di Rieducational Channel Vulvia, l’ignorante e coatto Lorenzo, il gerarca fascista Barbagli, il poeta Brunello Robertetti, il cardinale Pizzarro e il dottor Livore.

Corrado Guzzanti in televisione e al cinema

In carriera partecipa a tante trasmissioni comiche di successo come Mai dire goalL’ottavo nano Aniene, frutto di una sua sceneggiatura e in onda su Sky. È iconica la sua interpretazione in Boris di Mariano Giusti, l’attore psicopatico che interpreta Il Conte nella soap Gli occhi del cuore. Al cinema recita in diverse pellicole, recitando da protagonista nel film satirico-fantascientifico che lo vede anche nei panni di regista Fascisti su marte. Di recente è tornato dopo diverso tempo in televisione partecipando alla seconda edizione di LOL – Chi ride è fuori.