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Enea è il nuovo film di Pietro Castellitto, un racconto drammatico e commovente

foto di: Immagini prese dal web

Al cinema il secondo film da regista di Pietro Castellitto con la storia di Enea, che rincorre il mito del suo omonimo eroe, spinto dalla voglia di sentirsi vivo in un’epoca decadente e in un contesto di disagio

La nuova fatica cinematografica di Pietro Castellitto arriva nelle sale italiane

Pietro Castellitto torna al cinema con il suo secondo film da regista. L’artista romano presenta la storia di Enea, protagonista che rincorre il mito che porta nel nome, lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Ad aiutarlo in questa missione Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e le feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile.

Dietro al crimine una storia di amicizia e una famiglia piena di problemi

Un mare pieno di umanità da scoprire fino alle più estrema convivenza. La malavita nasconde una storia che parla di una famiglia problematica. Un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall’amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. È in mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è un’avventura d’amicizia e d’amore.

Il cast e l’idea narrativa spiegata dal regista

Il regista sottolinea che l’idea narrativa era quella secondo la quale il punto di vista dello spettatore combaciasse con quello di chi subisce il narcotraffico: all’improvviso si può vincere e all’improvviso si può morire, e nessuno saprà mai il perché. I protagonisti sono mossi dal mistero della giovinezza, per vitalità, per testare il cuore, per capire fino a che punto ci si possa sentire vivi oggi, all’alba di questo nuovo millennio, saturo di guerre raccontate e di attentati soltanto visti. Nel cast, oltre al regista, anche Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore e Sergio Castellitto.