“Scialla”, un colorito invito a mantenere la calma
È una parola molto diffusa sia a Roma, che tra i giovani e solitamente viene usata per esortare qualcuno a tranquillizzarsi. La conoscevi? Conosciuta non solo a Roma, ma in tutta Italia È […]
Caricamento...
Suggerito:
È un dialetto che cattura la curiosità di chi non lo conosce perchè dietro le sue parole si nascondono così tante parole che a volte l’espressione stessa si rivela migliore di una guida turistica. Conoscevate per esempio la storia di Checco e Nina?
Le sue espressioni hanno così tante curiosità da svelare, che a volte sono come delle piccole guide turistiche. Sono ricche di storie che è difficile trovare scritte da qualche parte e che infatti vengono raccontate dalle persone che le hanno vissute.
Probabilmente è proprio questa la caratteristica che cattura così tanto l’interesse delle persone, soprattutto di quelle che vivono fuori dalle mura romane. Perché anche una semplice frase come “Esse de li tempi de Checco e Nina” può rivelare qualcosa in più su Roma, che sia una curiosità oppure un aneddoto.
Probabilmente questa simpatica espressione proviene da “anticaja” e “petrella”, ovvero due parole che anni fa si utilizzavano per indicare qualcosa di antico, ma che oggi sono state sostituite da “li tempi de Checco e Nina”, che appunto mette in evidenza qualcosa di antiquato oppure di fuori moda.
È quindi un modo di dire che viene anche usato per descrivere un qualcosa che non accadeva da molto tempo, oppure per enfatizzare l’antichità di un oggetto. In pratica è una frase che si può utilizzare in qualsiasi contesto.
Sicuramente però, nel momento in cui viene pronunciata la frase “esse de li tempi de Checco e Nina”, la prima cosa che ci si chiede è chi potrebbero essere questi due personaggi che poi sono diventati i protagonisti del detto.
Pare che Checco e Nina siano stati una coppia d’innamorati, la cui storia nel tempo ha fatto il giro di tutta Roma. Si racconta infatti che nel momento in cui Checco ha iniziato a tradire più volte la sua fidanzata, Nina abbia preso la coraggiosa decisione di lasciare il proprio ragazzo.
Pare che chiunque rimase sconvolto da questa storia e che nel tempo i due personaggi sono stati chiacchierati per tutta Roma, tanto che poi in qualche modo sono diventati parte di un detto.
È una parola molto diffusa sia a Roma, che tra i giovani e solitamente viene usata per esortare qualcuno a tranquillizzarsi. La conoscevi? Conosciuta non solo a Roma, ma in tutta Italia È […]
Si usa in genere per evidenziare la fortuna che regala una piacevole coincidenza. In pratica è un modo alternativo all’italiano “capita proprio a fagiolo”. Ma tu eri a conoscenza del significato di quest’espressione? […]
A Roma si usa dire “se chiama Pietro” nel momento in cui si decide di prestare qualcosa a qualcuno, con la speranza che poi venga restituita. È davvero un simpatico modo di dire. […]
È una frase che nessuno vorrebbe mai sentire, perché in genere si pronuncia in un momento in cui ogni cosa va male e non c’è nulla che si può fare per potervi rimediare. […]
Hai mai sentito pronunciare questa frase? È un’espressione che invita le persone a mantenere la calma, ma anche a prestare attenzione a delle situazioni potenzialmente pericolose. Finchè durano però, fa verdura! Molto più […]
È una parola che a Roma si sente pronunciare spesso perchè è tipica del romanesco. Non ha però niente a che vedere con le quaglie, ma con il far andare bene le cose. […]