“Open House Roma 2025”, centinaia di edifici aperti al pubblico
Torna l’evento annuale che consente a romani e turisti di poter visitare gratuitamente edifici notevoli per le loro caratteristiche architettoniche. Il patrimonio architettonico[...]
Oggi è il gesto d’amore più bello di sempre, ma ai tempi degli antichi romani era anche un gesto rispettoso oltre che un pretesto per verificare una determinata cosa in una persona. Ecco cosa!
È il gesto d’amore più bello di sempre e un’azione che ha anche dei benefici per il proprio corpo, dato che riduce l’ansia e lo stress e fa tornare il buonumore.
Oggi però viene considerato qualcosa di comune e di conseguenza si è persa la sua importanza, per questo motivo è stata istituita una giornata in suo onore, perchè appunto possa restituire al bacio il valore che ha. È un giorno che nel mondo viene chiamato “Kissing Day” e che si festeggia nei primi giorno del mese di luglio. Invita le persone a baciare qualcuno in modo affettuoso oppure passionale e a diffondere un po’ d’amore nel mondo.
Tuttavia sebbene oggi il bacio sia considerato un atto d’amore, ai tempi degli antichi romani era anche qualcos’altro, ovvero un modo di tenere sotto controllo alcuni tipi di persone.
Erano tre i tipi di bacio che i romani conoscevano ai loro tempi, ovvero il basium, il suavium e l’osculum.
Il primo di questi era considerato come un gesto di affetto, da dare a un amico, a un familiare, in pratica a qualcuno a cui si vuole bene. Molto diverso era invece il suavium, un bacio molto più passionale, a tratti erotico. Era il bacio alla francese che conosciamo oggi e chiaramente veniva dato esclusivamente al proprio partner.
L’osculum era invece un bacio che veniva dato in segno di rispetto. Era qualcosa che si poteva dare anche in pubblico e che di conseguenza poteva essere ricevuto sia dal partner che dai propri familiari. Proprio questo tipo di bacio però oltre a essere dato per indicare il rispetto nei confronti di qualcuno, serviva anche a controllare le donne e in modo particolare alcune azioni che compievano.
Pare che ai tempi degli antichi romani gli uomini delle famiglie davano un bacio osculum alla donne con lo scopo di controllare che fossero sobrie e che quindi non avessero bevuto del vino. A quei tempi alle donne non era concesso bere e che spesso molte matrone si nascondevano pur di poter bere in tranquillità del vino.
Il problema però è che nel momento in cui venivano scoperte potevano essere punite anche con la morte, perchè avevano compiuto un atto irrispettoso nei confronti dell’uomo di casa, ovvero avevano bevuto.
Torna l’evento annuale che consente a romani e turisti di poter visitare gratuitamente edifici notevoli per le loro caratteristiche architettoniche. Il patrimonio architettonico[...]
Protagonista di questa mostra una Roma cosmopolita, al centro di una complessa rete di viaggi e rapporti che annullano confini nazionali e culturali.[...]
Roma era nota anche per il commercio e Mercurio era il dio che proteggeva i mercanti. Era celebrato alle idi di maggio, con[...]
Lemuria era una festa dell’antica Roma dedicata all’esorcismo degli spiriti dei defunti. Durante questa ricorrenza, i romani compivano rituali per scacciare i lemuri,[...]
Fondata da italiani nel 1980, è diventata in fretta un punto di riferimento per gli appassionati di arte e di cultura e questa[...]
Il 7 maggio, Cinecittà ospiterà la cerimonia finale dei Premi David di Donatello 2025, giunti alla loro 70ª edizione. Tra i candidati spiccano[...]
Dal 14 maggio al 13 agosto, il Palazzo delle Esposizioni ospita “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”, una mostra che celebra l’eccellenza artigianale e[...]
Le Floralia, celebrazione dedicata alla dea Flora, erano una delle feste più colorate e gioiose dell’antica Roma. Dal 28 aprile al 3 maggio,[...]
Certo! Ecco un articolo di tre paragrafi, circa 300 parole, sulla mostra *FLOWERS* al Chiostro del Bramante: — Al Chiostro del Bramante,[...]
I “Ludi Cerealici” erano degli eventi ludici che si tenevano al Circo Massimo, e a quali gli spettatori assistevano vestiti di bianco, dopo[...]
Arriva a Roma la prima mostra retrospettiva dedicata alla prolifica carriera artistica del fotografo Franco Fontana, con opere selezionate dal suo vasto archivio[...]
Approdano al cinema tra grandi artisti della scena romana con un documentario che racconta la loro storia personale e quella del legame che[...]
Le Magalesia, celebrate nell’antica Roma dal 4 al 10 aprile, erano feste in onore della Magna Mater, la dea frigia Cibele. Processioni solenni,[...]
Cosa succede se, dopo un incidente, ci risvegliamo nel 44 a.C.? Maurizio Battista ci porta in un viaggio comico nell’Antica Roma, con la[...]
Nel paganesimo la dea Luna era festeggiata l’ultimo giorno di marzo, era tra le divinità vitali per l’agricoltura e aveva un tempio sull’Aventino.[...]