Il sogno di Ulisse Aldrovandi in mostra al Museo di Zoologia di Roma
A Roma è visitabile la mostra dedicata allo scienziato della natura Ulisse Aldrovandi, vissuto nel corso del ‘500 ma i cui lavori hanno[...]
Oggi è il gesto d’amore più bello di sempre, ma ai tempi degli antichi romani era anche un gesto rispettoso oltre che un pretesto per verificare una determinata cosa in una persona. Ecco cosa!
È il gesto d’amore più bello di sempre e un’azione che ha anche dei benefici per il proprio corpo, dato che riduce l’ansia e lo stress e fa tornare il buonumore.
Oggi però viene considerato qualcosa di comune e di conseguenza si è persa la sua importanza, per questo motivo è stata istituita una giornata in suo onore, perchè appunto possa restituire al bacio il valore che ha. È un giorno che nel mondo viene chiamato “Kissing Day” e che si festeggia nei primi giorno del mese di luglio. Invita le persone a baciare qualcuno in modo affettuoso oppure passionale e a diffondere un po’ d’amore nel mondo.
Tuttavia sebbene oggi il bacio sia considerato un atto d’amore, ai tempi degli antichi romani era anche qualcos’altro, ovvero un modo di tenere sotto controllo alcuni tipi di persone.
Erano tre i tipi di bacio che i romani conoscevano ai loro tempi, ovvero il basium, il suavium e l’osculum.
Il primo di questi era considerato come un gesto di affetto, da dare a un amico, a un familiare, in pratica a qualcuno a cui si vuole bene. Molto diverso era invece il suavium, un bacio molto più passionale, a tratti erotico. Era il bacio alla francese che conosciamo oggi e chiaramente veniva dato esclusivamente al proprio partner.
L’osculum era invece un bacio che veniva dato in segno di rispetto. Era qualcosa che si poteva dare anche in pubblico e che di conseguenza poteva essere ricevuto sia dal partner che dai propri familiari. Proprio questo tipo di bacio però oltre a essere dato per indicare il rispetto nei confronti di qualcuno, serviva anche a controllare le donne e in modo particolare alcune azioni che compievano.
Pare che ai tempi degli antichi romani gli uomini delle famiglie davano un bacio osculum alla donne con lo scopo di controllare che fossero sobrie e che quindi non avessero bevuto del vino. A quei tempi alle donne non era concesso bere e che spesso molte matrone si nascondevano pur di poter bere in tranquillità del vino.
Il problema però è che nel momento in cui venivano scoperte potevano essere punite anche con la morte, perchè avevano compiuto un atto irrispettoso nei confronti dell’uomo di casa, ovvero avevano bevuto.
A Roma è visitabile la mostra dedicata allo scienziato della natura Ulisse Aldrovandi, vissuto nel corso del ‘500 ma i cui lavori hanno[...]
Prende vita alle Scuderie del Quirinale un’affascinante esposizione di dipinti, che raccolti in un percorso, raccontano la Napoli che i viaggiatori del Grand[...]
La mamma è sempre la mamma, tanto da meritarsi un giorno all’anno per festeggiarla, ecco come è nata questa ricorrenza nel nostro Paese.[...]
I Floralia erano delle festività che si svolgevano per sei giorni nell’Antica Roma a fine aprile con rappresentazioni teatrali e giochi del Circo,[...]
È una mostra molto suggestiva perché espone dei disegni che sono stati realizzati da una serie di persone che oggi vengono indicate come[...]
L’artista e artigiano Virgilio Retrosi protagonista della mostra visitabile ai Musei di Villa Torlonia in cui è spiegata la collaborazione con il maestro[...]
I musei Capitolini ospitano la mostra dedicata alla vita e alla produzione artistica di Filippo e Filippino Lippi, padre e figlio, entrambi pittori[...]
Prende vita alla Galleria d’arte moderna di Roma ed è una mostra davvero unica nel suo genere. Ospita i dipinti di due pittori[...]
Il 21 aprile si festeggia il compleanno dalla fondazione di Roma, tanti gli eventi che si svolgeranno nella Capitale in onore della città[...]
Il grande scultore dell’età classica Fidia è il protagonista della mostra visitabile ai Musei Capitolini, con oltre 100 opere, tra originali, repliche romane,[...]
Era un’antichissima festa che si svolgeva ogni anno durante il mese di aprile con lo scopo di scongiurare le carestie e augurare un[...]
Torna il festival dell’architettura Open House Roma che apre gratuitamente al pubblico centinaia di edifici della Capitale che spiccano per le loro peculiari[...]
Nel mese di aprile nell’Antica Roma si celebravano le Megalesia, festività in onore della Grande Madre Cibele, scopriamo le sue origini e in[...]
Celebra i centocinquant’anni dell’impressionismo e per qualche ora riesce a far viaggiare chi la visita nel tempo, portandolo a conoscere questo movimento che[...]
Dalla collezione del conte Giuseppe Primoli ha inizio la mostra visitabile al Museo Napoleonico consente di scoprire il gusto per l’Oriente che affascinava[...]