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Il ricordo di Rino Gaetano, il menestrello fuori dalle righe

foto di: Immagini prese dal web

Gli anni passano ma nonostante tutto continua ad essere un pilastro della musica italiana  e un artista davvero impossibile da dimenticare. Ma quali sono le canzoni che preferite di Rino Gaetano?

Un pilastro della musica italiana

È stato un pilastro della musica italiana e nonostante siano ormai passati diversi anni dalla sua nascita è impossibile dimenticarsi di lui. Con la musica ha conquistato milioni di persone che ancora oggi continuano a cantare le sue canzoni come se fossero degli inni. Perfino le nuove generazioni le conoscono, il che la dice lunga.

Dopotutto è davvero difficile non conoscere Rino Gaetano e la sua storia. È stato un’icona della musica che ha saputo far ridere, piangere e soprattutto riflettere chiunque. Non sono spensierate le sue canzoni, sebbene siano ballabili e da cantare. Sono ricche si ironia e spesso affrontano temi spinosi come la politica e le ingiustizie del quotidiano.

Dei brani che identificano Rino Gaetano come un artista ribelle, fuori dagli schemi, a volte addirittura scomodo. Basta ricordare quella volta in cui aveva deciso di fumarsi una sigaretta nel mezzo di un’esibizione, piuttosto che cantare in playback. Anche per questo motivo era però unico nel suo genere e di conseguenza impossibile da non apprezzare.

Una canzone molto più complicata di quanto sembri

A un primo ascolto sembra una semplice canzone d’amore ma in realtà “Aida” è molto più complicata di quanto dimostra. È uno dei pezzi più conosciuti di Rino Gaetano, che oggi viene spesso inserito nei repertori degli artisti che però non saranno mai in grado d’interpretarlo come sapeva fare lui.

Oggi è considerato come un brano contro la guerra perché con molta ironia e un po’ di malinconia ha saputo raccontare la storia di una donna che ha vissuto gli ultimi 70 anni dell’Italia con tutte le sue sfaccettature. Una donna che nella canzone prende il nome di Aida sia per rendere omaggio all’opera di Giuseppe Verdi che per rappresentare tutte quelle persone che hanno vissuto quegli anni.

Una visione cinica dell’Italia

È probabilmente una delle canzoni più conosciute di tutta la discografia di Rino Gaetano, che ancora oggi tutti cantano come se fosse un inno. È stata presentata per la prima volta al Festival di Sanremo del 1978 posizionandosi alla terza posizione. Da lì è rimasta sempre nei nostri cuori.

Gianna” però non è una canzone così spensierata come può sembrare. È una canzone cinica, ricca d’ironia che racconta dell’Italia ma soprattutto dei tanti vizi che ha.

Una delicata canzone d’amore

In tanti sono convinti che questo sia un brano scritto da Rino Gaetano, ma in realtà l’autore della canzone è Riccardo Cocciante. Rino Gaetano è stato quindi semplicemente l’interprete di “A mano a mano“, ma ha saputo cantare così bene la canzone, che oggi è una delle più famose e amate del suo repertorio.

È una delicata ballata del 1978 che mostra una storia d’amore che ormai è agli sgoccioli, ma che con un po’ d’impegno e tanta pazienza si può recuperare.