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Il ricordo di Monica Vitti, la grande mattatrice del cinema italiano

foto di: Immagini prese dal web

È stata una vera stella del cinema, che negli ci ha incantati ed emozionati, ma che soprattutto ci ha fatto ridere con le sue interpretazioni. Quali sono però i personaggi che avete preferito di Monica Vitti?

La sola “mattatrice” italiana

È la sola donna italiana che negli anni si è guadagnata il titolo di “mattatrice, un riconoscimento che fino a ora è stato ottenuto solamente da alcuni grandi colossi del cinema, come Alberto Sordi e Vittorio Gassman. Un’icona del cinema che negli anni è riuscita a incantare chiunque e che ancora oggi resta una delle migliori di sempre.

Non c’è ruolo che non sia riuscita a interpretare. È stata incredibile nell’interpretazione dei ruoli drammatici, anche se probabilmente tutti l’abbiamo adorata nelle parti comiche, che hanno regalato delle battute che oggi appartengono alla storia del cinema, come “Ma ‘ndo hawaii se la banana non ce l’hai”.

Negli anni ha conquistato l’Italia e una buona parte dell’Europa con le sue interpretazioni, ma anche con il suo modo di essere. Sia sul set che fuori da quel mondo si è sempre mostrata una donna affascinante, vivace e dotata di un’innata simpatia, di cui si ha già tanta nostalgia, sebbene si sia spenta solamente qualche mese fa.

L’inizio di una grande collaborazione

È nel 1960 che ha inizio la lunga collaborazione tra Michelangelo Antonioni e Monica Vitti. A dare il via è stato “L’avventura“, un film che ha ottenuto dei riconoscimenti al prestigioso Festival di Cannes e che ha permesso all’attrice di vincere il Globe d’oro.

È una pellicola che ha come protagonista proprio Monica Vitti nei panni di Claudia, una donna che sull’isolotto di Lisca Bianca si imbatte nella ricerca di una donna scomparsa, che sembra essere sparita nel nulla. Ad accompagnarla c’è il compagno della donna, l’architetto Sandro che finisce per provare alcuni sentimenti nei confronti di Claudia, che sembrano essere ricambiati.

È così infatti che la ricerca della povera donna passa in secondo piano, mentre invece scoppia l’amore tra Claudia e Sandro.

Due stelle del cinema in un solo set

È un film del 1973 che è stato diretto da Alberto Sordi e che vede anche la presenza della bella Monica Vitti. Una simpatica commedia nella quale sia Alberto Sordi che Monica Vitti interpretano una coppia di sposi che cerca di sopravvivere ma soprattutto di sfondare nel mondo della comicità, ma che si trovano in un’epoca nella quale non è facile vivere.

Polvere di stelle” è infatti ambientato nel cuore della seconda guerra mondiale, un periodo storico piuttosto difficile, ma nel quale inizia a sorgere la speranza di un’Italia liberata dagli Americani.

Riconoscimenti anche all’estero

È uno degli ultimi film a cui ha preso parte Monica Vitti prima di scomparire dal mondo del jet set. Una pellicola del 1983 che ha permesso all’attrice di ottenere alcuni riconoscimenti anche in Germania e che si intitola “Flirt“.

Mostra Monica Vitti nei panni di Laura, la bella moglie di Giovanni che però ha il costante timore che il marito la tradisca. Finisce però per scoprire che l’ipotetica amante non è altro che un’allucinazione di Giovanni, il quale sembra soffrire di depressione. Finisce quindi per mandare il marito in cura, ma anche di assecondarlo con i suoi pensieri e riconquistarlo con amore.