Il Passetto dei Papi, dove godere di una vista mozzafiato della Città Eterna
Si tratta di un corridoio sopraelevato e fortificato delle Mura Vaticane che dal Palazzo Apostolico del Vaticano termina dentro Castel Sant’Angelo. Ha appena[...]
Vi sembrerà di essere stati catapultati in un bel campo olandese di tulipani! Che cos’è il Tulipark di Roma, dove si trova e quali sono le novità di quest’anno?
Dopo il successo dello scorso anno ha riaperto, a grande richiesta, il 22 marzo, una delle aree verdi più magiche di Roma, spostandosi da via della Giustiniana (Prima Porta). Vi sembrerà di essere in un magnifico giardino olandese. E invece, tra i palazzi di un’altra zona periferica della città, anche quest’anno, potrete trovare il Tulipark. Di cosa si tratta? Dove si trova e quali saranno le novità?
(Fonte: Tulipark.it)
Su una distesa di oltre sei campi da calcio, recandovi in questo luogo magnifico avrete l’opportunità di trovare circa 100 varietà diverse di tulipani (per la precisione, 105), per oltre 600.000 esemplari, tra cui i rarissimi tulipani neri. Un’immagine da cartolina che riuscirà a farvi restare esterrefatti, per colori e profumi, al civico 73 di Via dei Gordiani, accanto Villa De Sanctis. I campi saranno aperti al pubblico per oltre un mese. In altre parole, finché i tulipani, assoluti protagonisti di quest’area, non saranno completamente sfioriti.
Ciò che renderà ancora più suggestiva la vostra visita, tuttavia, non sarà solo la vista di questi splendidi fiori, ma la caratteristica principale di questo posto, cioè, la raccolta u-Pick. Ognuno di voi avrà insomma l’opportunità di raccogliere, direttamente dal campo, quasi fosse un verso e proprio self service di fiori, i suoi tulipani preferiti. All’entrata vi verrà fornito, infatti, un piccolo secchiello, in cui poter riporre i tulipani da portare a casa, per il vostro originale bouquet personalizzato. Non mancheranno poi le attrazioni: oltre il gran ritorno della mucca frisona, tipica mucca da latte olandese, con cui poter scattare foto ricordo uniche, vi attendono i celebri zoccoli olandesi. Principale novità di quest’anno è che i klompen non saranno solo in scala reale, ma giganti.
(Fonte: Tulipark.it)
Dunque, in grado di ospitarvi con tutto il corpo, per selfie e foto di gruppo divertenti. E se alla fine della raccolta vi sentirete stanchi, nessun problema, perché a pochi passi dai campi troverete l’istallazione di un’area relax attrezzata, per comprare snack o sgranocchiare qualcosa.
Il Tulipark è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18, previa prenotazione online. Secondo l’art.45 comma 2 del DPCM del 13 marzo 2021, infatti, vivai e aziende florovivaistiche possono aprire al pubblico e vendere i propri prodotti, rispettando ovviamente le norme sanitarie vigenti, come la disinfezione accurata del luogo. Come in ogni altro esercizio commerciale, bisognerà indossare mascherine e dispositivi di protezione individuale, cercando di evitare il più possibile gli assembramenti. Il vivaio è aperto, a prescindere dai colori della zona e, soprattutto, ha attivato la consegna dei tulipani a domicilio, tramite il sito web.
(Fonte: Tulipark.it)
Il Tulipark è inoltre munito di un parcheggio non custodito, adiacente il parco e completamente gratuito. Si possono portare i propri amici a quattro zampe, ma muniti di guinzaglio e sacchetti; se di grossa taglia, con la museruola. Oltre le norme sanitarie, le uniche accortezze saranno: non calpestare i tulipani; non abbandonare in giro i tulipani già raccolti; e rispettare la natura circostante, senza gettare cartacce o immondizia. Il costo del biglietto è di 8 euro durante il weekend, 6 euro dal lunedì al giovedì, ma i bambini sotto 1 metro di altezza non pagano. Inclusi nel prezzo, avrete due dei tulipani raccolti, mentre ogni tulipano in più vi costerà 1,50 euro.
Si tratta di un corridoio sopraelevato e fortificato delle Mura Vaticane che dal Palazzo Apostolico del Vaticano termina dentro Castel Sant’Angelo. Ha appena[...]
L’interno è stato trasformato in una sorta di camera funeraria in onore dei Gran Priori e Gran Maestri dell’Ordine di Malta, mescolando l’iconografia[...]
Sul lato destro esterno della Fontana di Trevi, si può notare una vasca rettangolare, con due piccole cannelle, qua è nata una leggenda[...]
La piazza si trova nel rione Trastevere, è dominata dalla Fontana di Ponte Sisto e ospita un monumento dedicato al compianto poeta che[...]
Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza Navona, la Chiesa di San Salvatore in Lauro è un autentico scrigno di arte[...]
Reti è una fermata della linea 3 e 19 del tram di Roma. Ecco cosa è possibile visitare nelle sue vicinanze, dal Cimitero[...]
Via Ottaviano ha cambiato volto ed è diventata pedonale. Adesso i turisti e i romani potranno vivere un’esperienza tutta nuova. Niente più traffico,[...]
Hai mai visitato Piazza Capo di Ferro? È un angolo della città che custodisce uno dei suoi tesori più belli: Palazzo Spada e[...]
L’hai mai visitata? Conosciuta anche come “Chiesa Nuova”, Santa Maria in Vallicella è uno scrigno di tesori artistici e spirituali. Le sue opere[...]
Nel cuore di Via Margutta, la Fontana degli Artisti celebra il talento creativo che ha reso celebre questa via nel mondo. Con le[...]
A pochi passi dal Campidoglio si trova questa piazza che ospita una chiesa dalla facciata imperiosa e una delle fontane più celebri della[...]
Aventino/Albania è una fermata della linea 3 del tram della città di Roma. Ecco cosa si può visitare nelle sue vicinanze. Il Circo[...]
Questo edificio religioso sorge sui resti di una piccola chiesa che era stata costruita già nell’antichità e che è frutto di un importante[...]
Un elemento decorativo di uno dei monumenti più amati e visitati della Capitale ha la sua origine da una provocazione dell’artista Nicola Salvi,[...]
La fermata Marmorata/Gelsomini è il punto perfetto per scoprire uno dei quartieri più autentici di Roma. Da qui si raggiungono il Monte dei[...]