Le Lucaria, festa dell'Antica Roma dedicata ai boschi: le origini e i messaggi attuali
19 Luglio 2022
Dal 19 al 21 luglio si tenevano nell’antica Roma le Lucaria, festività in onore della dea dei boschi: vi raccontiamo da cosa hanno origini queste celebrazioni e cosa hanno di attuale
Le due intriganti versioni sulle origini
Dal 19 al 21 luglio nell’Antica Roma si tenevano le Lucaria, festività in onore di una divinità sconosciuta patrona dei boschi che si considerava innominata, talmente antica che se ne era persa la memoria. Il termine deriva dal larino lucus che significa bosco e poteva essere benevolo o ostile, quindi si rendeva omaggio agli Dei della natura per ingraziarsi i loro favori. A dare origine a queste celebrazioni fu la disfatta subita a opera dei Galli nel 390 a.C. nella piana del fiume Allia. Dopo il massacro avvenuto il 18 Luglio, numerosi superstiti riuscirono a scampare alla tragedia e ,’istituzione della festività Lucaria sottolineava proprio la fuga dei superstiti sopravvissuti che si nascosero nelle selve nei pressi della via Salaria. Una versione alternativa dell’inizio di questa ricorrenza invece rimanda il tutto alla Dea Lucae che tutelava i boschi, spesso avvolti nella penombra e per questo allegoria delle zone oscure del nostro mondo interiore.
Le caratteristiche del rito
I rituali più comuni dei Lucaria erano le processioni. I sacerdoti, dopo gli inni di lode, staccavano rami dagli alberi da consegnare al popolo accorso, il ramo era esposto nelle case e, quello secco, bruciato nelle cucine. Un altro passaggio fondamentale per il rituale di queste cerimonie erano gli addobbi: nastri, ghirlande e ornamenti si ponevano in boschi e templi e le persone si cingevano il capo con corone di fiori o ghirlande fiorenti composte da foglie e boccioli. Un rito fondamentale era il portare cibo e bevande dei boschi consumandole all’interno del lucus con una parte che era poi offerto alla divinità lasciandolo cadere per terra, prima del tramonto infine si lasciava il bosco e si faceva ritorno alle proprie abitazioni.
Tuteliamo i boschi: no agli incendi e sì alle passeggiate
Salvaguardare i boschi è quanto mai attuale come necessità per il nostro pianeta. Anche se il contesto e le finalità sono diversi, l’approccio di rispetto nei confronti degli alberi è lo stesso che spinge i movimenti di tutela del nostro patrimonio boschivo che continua a essere messo in pericolo a causa della scelleratezza dell’agire umano, spesso spinto da intenti economici senza pensare alle conseguenze delle proprie azioni. L’invito è anche quello di approfittare dell’arsura di questi giorni per immergersi nei sentieri del territorio, sotto l’ombra di un bosco per una passeggiata nel verde o un picnic per staccare un momento.
L’artista e artigiano Virgilio Retrosi protagonista della mostra visitabile ai Musei di Villa Torlonia in cui è spiegata la collaborazione con il maestro Duilio Cambellotti Cambellotti e Virgilio, il loro incontro per un’occasione […]
I musei Capitolini ospitano la mostra dedicata alla vita e alla produzione artistica di Filippo e Filippino Lippi, padre e figlio, entrambi pittori fiorentini del ‘400 Una storia unica nel mondo dell’arte in […]
Prende vita alla Galleria d’arte moderna di Roma ed è una mostra davvero unica nel suo genere. Ospita i dipinti di due pittori contemporanei, che nel rispetto del loro stile hanno reinterpretato le […]
Il 21 aprile si festeggia il compleanno dalla fondazione di Roma, tanti gli eventi che si svolgeranno nella Capitale in onore della città con il maggior patrimonio artistico, storico e culturale del mondo […]
Il grande scultore dell’età classica Fidia è il protagonista della mostra visitabile ai Musei Capitolini, con oltre 100 opere, tra originali, repliche romane, manoscritti, dipinti, alcuni di essi inediti Fidia, il grande protagonista […]
Era un’antichissima festa che si svolgeva ogni anno durante il mese di aprile con lo scopo di scongiurare le carestie e augurare un buon raccolto nei campi. Era dedicata a Cerere, la dea […]