Il formaggio più antico del mondo, il conciato romano
È il formaggio più antico del mondo, prodotto già dagli antichi Romani. Di quale prodotto caseario stiamo parlando? Il formaggio con la produzione[...]
Sono un delizioso e salutare tesoro del Lazio e con il loro sapore sono in grado di far ballare le papille gustative. Vi piacciono le puntarelle? Come preferite mangiarle?
Siamo abituati a conoscerle come le “puntarelle” a causa delle simpatica forma che hanno e della loro consistenza croccante, ma in realtà sarebbe più corretto chiamarle “insalate catalogna”, perché è questo il loro vero nome.
Sono un tipo di cicoria che cresce nelle zone del centro Italia, soprattutto nel Lazio e che è difficile da trovare in altre regioni. Una piccola rarità per la quale i romani impazziscono e che adorano usare come contorno ai piatti che servono sulle tavole.
Sono infatti l’ideale per concludere un buon pasto, perché favoriscono la digestione con le loro proprietà nutritive e allo stesso tempo sono in grado di far ballare le papille gustative con il loro sapore.
In tanti le mangiano cotte, ma l’ideale sarebbe consumarle crude, affinché poi non vadano perse le sostanze nutritive che hanno.
Le puntarelle sono infatti ricche di vitamine, di fosforo, di calcio e hanno anche un effetto depurativo. Gli esperti infatti li suggeriscono sempre all’interno delle diete, perché oltre a essere deliziose, fanno anche molto bene alla salute. Sono praticamente un gustoso toccasana.
Solitamente vengono poi accompagnate al peperoncino e alle acciughe, ma sono tanti i modi in cui si possono cucinare.
Probabilmente il modo migliore di mangiare le puntarelle è il più semplice e consiste nel mettere ammollo la verdura in acqua fredda, affinché si arricci e di condirla poi con l’olio e il sale.
Tuttavia sono tanti i modi in cui si possono lavorare queste particolari verdure. Per esempio si possono usare per fare un buon sugo per la pasta, magari accompagnate del pesto mediterraneo, oppure si possono mangiare insieme al pesce e alle patate. O ancora insieme della mortadella.
Sono davvero tanti i modi in cui gustare questo piccolo tesoro del Lazio, dal retrogusto amarognolo, ma comunque in grado di far cantare le papille gustative.
È il formaggio più antico del mondo, prodotto già dagli antichi Romani. Di quale prodotto caseario stiamo parlando? Il formaggio con la produzione[...]
La loro bontà li porta ad essere conosciuti in tutta Italia e ad essere adottati dalla tradizione romanesca. Ma da dove provengono esattamente[...]
Qual è la vera ricetta della pajata? In che modo questo condimento entra a far parte della tradizione culinaria di Roma? La[...]
Leggero, sincero, chiacchierone: la Romanella è il vino dei pranzi in famiglia, delle fraschette dei Castelli e delle risate tra amici. Un simbolo[...]
La coda alla vaccinara è tra i piatti tipici della tradizione capitolina. Ecco la sua ricetta originale e il motivo storico del perchè[...]
È una bontà della tradizione romana, ma è così veloce da preparare, che viene vista con malizia dagli stessi romani. Conosci il modo[...]
Un viaggio affascinante nella storia, nelle forme e nei riti della pasta, il simbolo più amato della cucina italiana. Un museo unico nel[...]
Quando l’estate a Roma non finisce mai, il caldo travolge la città eterna e anche la tavola si adegua alla stagione. Le[...]
Un primo semplice, saporito e fresco, perfetto per affrontare il caldo romano con gusto e leggerezza. Un piatto romano che ha conquistato il[...]
Lo street food più amato dai romani, semplice e irresistibile. Tra i profumi che avvolgono i vicoli di Roma, ce n’è uno[...]
Dalla trattoria alle cucine stellate, la gricia si reinventa senza perdere la sua anima. Origini di un piatto simbolo della tradizione romana[...]
La ricetta della crostata alle visciole, tra i dolci più tradizionali della cucina romana, perfetta per uno spuntino o per la conclusione di[...]
È un semplice piatto della tradizione che però fa impazzire tutti. E voi come preferite mangiare il baccalà? Tutti pazzi per il baccalà[...]
Mangiare, per i Romani, è storia antica, passata di bocca in bocca, masticata a quattro ganasce all’insegna di panza mia fatte capanna. Dai[...]
Come già saprai, i romani, sono un popolo semplice, a cui basta essere insieme ai propri amici a scherzare e condividere una tavola[...]