Weekend del 26-27-28 settembre: arte, musica, spettacoli e grandi eventi a Roma
Dalle mostre ai concerti, dallo sport ai festival: tutto quello che non puoi perdere a Roma in questo fine settimana. Il fine settimana[...]
‘Na vorta erano i gatti, che insieme ai piccioni si dividevano cielo e terra della capitale italiana, ora sia tra le nuvole che sui sampietrini a regnare sono i gabbiani reali!
Belli, slanciati, bianchi, si stagliano nel cielo confondendosi a volte con le nuvole; l’unica cosa a risaltare è il loro becco giallo e le loro ali che si scuriscono un poco. La sua apertura alare può arrivare quasi a un metro e mezzo, cosa che se ve aprono le ali davanti ve incutono pure un certo timore, come se fosse uno dei quattro fighi der bigonzo, descritti da Zanazzo. Lui è il gabbiano reale il nuovo padrone de Roma, pe’ l’aria o pe’ tera, lui sta dovunque! Forti, aggressivi e determinati ingaggiano quotidianamente lotte feroci con piccioni e altri piccoli animali presenti in città. Non è inusuale infatti vedere questi uccelli volare avendo nel becco carcasse di altri uccelli o di altre specie. I gabbiani, oltre tutto sono anche dotati di una discreta intelligenza, so’ fini ‘nsomma, se fanno rispettà. Oltre a tutto ciò hanno anche una grande capacità di adattamento, infatti er gabbiano nasce pe’ sta’ sul mare, tra le scogliere, per questo che le sue zampe sono palmate e non sono dotate di artigli come i piccioni o le cornacchie, lui in teoria se move nell’acqua no pe’ i tetti de Roma. Se so’ talmente tanto ambientati, che in pochi anni sono passati da 10 mila a 40 mila esemplari. Ma se il suo habitat naturale sono i posti di mare, che ce fanno 40 mila gabbiani a Roma?

La risposta alla domanda precedente non può essere solo una, come sempre accade per fenomeni simili ci sono diverse concause che hanno concorso all’espansione di questa specie di uccello nella Capitale. La leggenda vuole però che l’inizio di questa storia di odio e amore, come l’avrebbe battezzata il poeta latino Catullo, risalga a quella volta in cui Fulco Pratesi, fondatore della grandissima organizzazione ambientalista WWF, portò al bioparco di Roma, una gabbianella zoppa per farla rimettere in sesto. Doveva essere la stagione dell’amore, perché un gabbiano che per caso si trovava a volare sui cieli di Roma l’ha cioccata subito, è sceso in picchiata e si sa…l’amore porta anche le sue responsabilità, così iniziarono a nascere piccoli gabbiani di cittadinanza romana, che richiamarono altri loro simili. A sfamare tutti costoro ci pensò per anni la discarica di Malagrotta, fonte inesauribile di cibo e di attrazione di altri gabbiani. Praticamente presero la discarica come un grande buffet, voi mette? Senza andà a caccia hai già tutta la pappa pronta, bella e disponibile! Non che la situazione del centro della città fosse differente, co’ tutta la monnezza che tante vorte rimane in giro pe’ le strade, i gabbiani li inviti a nozze! Così nel corso degli anni la voce s’è diffusa e Roma è stata invasa.
Calmi, calmi, i gabbiani ancora non hanno sviluppato queste capacità, fortunatamente, altrimenti sarebbero diventati degli autori di rapine perfette. Il problema che sembrerebbe una sciocchezza in prima battuta, potrebbe invece diventare serio. Per chi di voi possiede una terrazza dalla quale godere della vista di Roma (beato a lui) o anche solo un balcone, con molta probabilità in questo periodo potrebbe essere invaso dai gabbiani che proprio adesso entrano nella stagione dell’amore. Qui potrebbero attuare i loro riti di corteggiamento fino ad arrivare all’accoppiamento e alla deposizione delle uova. In questi casi scordateve er terrazzo o er balcone, quello non sarà più terra vostra ma der gabbiano, che lo difenderà con la spada e con i denti! La questione potrebbe essere grave dunque e ad affrontarla con il massimo della serietà è proprio la LIPU, che affronta la questione in un post su Facebook, in cui dà dei consigli su come fare per evitare questa spiacevole convivenza:
In poche parole metteteje paura!
Dalle mostre ai concerti, dallo sport ai festival: tutto quello che non puoi perdere a Roma in questo fine settimana. Il fine settimana[...]
Tre giorni di fine estate tra concerti, mostre, visite guidate e festival all’aperto: Roma non smette di offrire appuntamenti imperdibili. Un weekend che[...]
Un fine settimana che saluta l’estate con festival, concerti, mostre aperte e sagre tra vicoli e piazze della Capitale, Roma accoglie il primo[...]
Tre giornate d’estate per scoprire passeggiate notturne, festival, concerti e rievocazioni culturali tra le vie della Capitale, Roma accoglie l’ultima coda dell’estate con[...]
Se resti a Roma o vuoi fuggire un po’, ecco appuntamenti per tutti i gusti: visite guidate sotto le stelle, musica, arte e[...]
Se sei a Roma e non sai cosa fare questa sera… Un appuntamento che ogni anno regala sempre più emozioni. Uno spettacolo che[...]
Anche per chi storicamente non passa Agosto in casa, qualcosa da fare a Roma c’è sempre. Un fine settimana estivo da vivere tra[...]
Questa sera, 2 agosto 2025, lo Stadio Olimpico si accende per l’unica tappa italiana del Grand National Tour: Kendrick Lamar e SZA, due[...]
Se resti in città dall’1 al 3 agosto 2025, preparati a tre giorni tra festival lungo il Tevere, concerti jazz, aperture serali e[...]
Dall’arrivo al Circo Massimo alla Veglia con il Papa a Tor Vergata, , da oggi, lunedì 28 luglio, a domenica 3 agosto 2025, Roma ospiterà[...]
Concerti sotto le stelle, safari notturni e musei gratuiti: tutto quello che c’è da fare nella Capitale nel weekend del 25-26-27 luglio 2025″[...]
Una giornata da vivere tra note, sapori e mercatini: ecco tutti gli eventi imperdibili del 17 luglio 2025 nella Capitale Cosa fare a[...]
La Festa de’ Noantri, una delle poche celebrazioni popolari sopravvissute a Roma con una processione per le vie di Trastevere in onore della[...]
Concerti internazionali, arene jazz all’aperto, festival gastronomici e visite guidate sotto le stelle: il calendario ufficiale proposto per il weekend del 18, 19[...]
Due artisti simbolo della nuova musica italiana si esibiscono la stessa sera nella Capitale. Ultimo incanta lo Stadio Olimpico, Lazza infiamma Rock in[...]