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"Materia (Terra)" è il nuovo album di Marco Mengoni, un percorso alla scoperta delle proprie origini


Torna a far sentire la propria voce Marco Mengoni rilasciando il disco “Materia (Terra)” che rappresenta un intenso percorso che l’artista ha fatto negli ultimi anni all’interno di sè stesso.

Un viaggio alla ricerca delle proprie origini

Materia (Terra)” è il nuovo album di Marco Mengoni, l’artista romano che a tre anni dal suo ultimo lavoro “Atlantico” torna a far sentire la propria voce nel mondo della musica. Lo fa attraverso un disco che gli ha permesso di viaggiare all’interno di sè stesso e di riscoprire le proprie radici. “Materia” è quindi un percorso che è stato compiuto nell’anima, che è composto riflessioni e che è accompagnato dalla musica black, con la quale l’artista ha un forte legame. Il disco è stato anticipato dai singoli “Ma stasera” e “Cambia un uomo” due brani totalmente diversi tra loro che hanno scalato le classifiche musicali.

“Materia” è poi un disco che parla della sofferenza, che spesso fa uscire fuori i lati peggiori della gente, come accade in “Canzone triste“. A volte i momenti di dolore possono essere distruttivi ma al tempo stesso possono aiutare a crescere. Sono dei periodi bui che arrivano come un temporale ma che insieme ad altre persone possono essere affrontati. Tutto ciò è raccontato in “Un fiore contro il diluvio“.

In “Materia” è poi spesso presente il tema dell’amore. Quest’ultimo a volte arriva come un fulmine e può essere destabilizzante, perchè porta a diventare l’amante di chi ha già un partner, esattamente come in “Proibito“. Ci sono poi dei momenti in cui non si riesce a stare lontani da chi si vorrebbe al proprio fianco e quindi come “In due minuti” e “Il meno possibile” ci si consuma. Si cerca una distrazione ma poi si torna sempre sui propri passi, alla continua ricerca di chi fa stare bene.

A volte per paura di rimanere delusi si fa fatica a fidarsi dell’altro e oìlo spiega il brano “Mi fiderò“. Tuttavia a volte è meglio lasciare le proprie paure e abbandonarsi alle sensazioni. Perchè alla fine l’amore è come una piccola torcia, che dal buio ti accompagna per mano verso la luce, esattamente come accade in “Luce“, una canzone che Mengoni sceglie di dedicare alla propria mamma.

Mengoni ed il legame con Roma

Marco Mengoni è un artista che nasce a Ronciglione, una città che si trova solamente ad un’ora da Roma. Il legame che Mengoni ha per questa città è davvero forte. Nonostante l’artista viaggi spesso per il mondo, trova sempre l’occasione per tornare nella sua terra natale, spesso in occasione del fantastico Carnevale della città.

Ronciglione poi è stata la scenografia per uno dei suoi ultimi videoclip, “Muhammad Ali” che ha coinvolto anche la banda della città ottendendo poi un successo colossale.

Mengoni ha quindi un profondo legame con la sua terra e la cultura musicale romana. Tra i suoi punti di riferimento ci sono infatti Renato Zero e Lucio Battisti, due capisaldi del cantautorato che l’artista cerca di omaggiare attraverso le cover. Mengoni è poi molto legato al romanesco ed in modo particolare alla Roma, la sua squadra del cuore.

Un artista dalla carriera brillante

Marco Mengoni è un artista che con la sua capacità interpretativa è riuscito a scalare le vette delle classifiche musicali decretando anche alcuni record. La sua carriera ha inizio nel 2009 con la vittoria di X Factor e la successiva partecipazione al Festival di Sanremo.

La vera svolta della carriera di Mengoni avviene però nel 2013 sul palco dell’Ariston, nel quale l’artista presenta il brano “L’essenziale” che gli permette di vincere il Festival e di arrivare settimo agli Eurovision. Lo stesso anno diventa il primo cantante italiano ad essere candidato al “Worldwide Act” degli MTV Europe Music Awards.

Le sue canzoni faranno il giro del mondo e verranno tradotte anche in spagnolo. Mengoni sarà infatti un artista di successo anche in Spagna ed in America Latina. Dopo un periodo di silenzio di qualche anno torna a far sentire la propria voce con il brano “Ma stasera” che gli permette di vincere il “Power Hit Estate“.  Ritorna poi con “Materia”, il primo dei tre album dall’artista annunciati che vanta di importanti collaborazioni come le penne d’oro e le voci di Gazzelle e Madame.