“La Pratolina”, il ristorante che serve la cucina romana con un tocco creativo
Nel cuore di Roma, “La Pratolina” è un ristorante che incarna la tradizione culinaria romana con un tocco di originalità. Con le sue[...]
Febbraio fa rima con Carnevale e per la festività più eccentrica dell’anno sono immancabili i tradizionali dolci da gustare tra un lancio di coriandoli e l’altro. Tra questi ci sono le castagnole: ecco i vari modi in cui si possono preparare
Nel bel mezzo del Carnevale, tra coriandoli, maschere, carri, stelle filanti, leggerezza e divertimento, non può mancare la giusta dolcezza. Non solo le celebri chiacchiere ma anche le castagnole sono tipiche di questa festività. Di origine romagnola, queste piccole frittelle restano fragranti all’esterno e morbide e gustose all’interno, rotolate nello zucchero, una tira l’altra. La versione più classica prevede l’uso dell’anice ma è possibile crearle in diverse varianti.
Si possono preparare al cioccolato, con la ricotta e ripiene alla crema. Per preparare quest’ultime partire dalla realizzazione della crema pasticcera. Questi i semplici passaggi da seguire. Si parte con lo scaldare il latte, poi con la frusta a mano lavorare il baccello di vaniglia, i tuorli e lo zucchero, mescolando il composto finché non è ben amalgamato. Quando la crema sarà densa e cotta sul fuoco, lasciarla freddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo.
Passare poi all’impasto delle castagnole versando la farina e il lievito in una ciotola, unire il tutto allo zucchero con i semi di una bacca di vaniglia, versare poi le uova e il burro morbido, grattugiare la scorza di limone, versare il liquore all’anice e un pizzico di sale, mescolare a mano, infarinare il composto, formare una palla e poi un filoncino da cui ricavare i bocconcini dalla forma rotonda, friggerli con olio di semi, farli assorbire su carta, tuffarle nello zucchero semolato e infine farcirle con la crema pasticcera.
Nel cuore di Roma, “La Pratolina” è un ristorante che incarna la tradizione culinaria romana con un tocco di originalità. Con le sue[...]
I bignè di San Giuseppe sono un dolce simbolo della tradizione romana, preparati in occasione della Festa del Papà il 19 marzo. Dorati[...]
Ecco la ricetta originale e la storia di un piatto tipico della cucina romana, perfetti per accompagnare un secondo di carne come l’abbacchio[...]
Nel cuore di Roma, “Taverna 51” è il luogo perfetto per chi ama la cucina autentica e l’atmosfera accogliente. Scopri i suoi sapori[...]
Ecco come preparare in pochi semplici passaggi una squisitezza della cucina capitolina, per entrare ancora di più nello spirito scherzoso del carnevale. Un[...]
Il ristorante Lumière è una vera e propria oasi di eleganza e sapori unici a Roma. Con la sua cucina creativa e il[...]
I bocconotti romani sono dei deliziosi dolcetti di pasta frolla ripieni di crema, marmellata o cioccolato, perfetti per concedersi un momento di dolcezza.[...]
Giganti, croccanti, golosi, i cookies americani approdano in Italia con il primo negozio ufficiale: ecco dove si trova e la vasta gamma di[...]
Ecco come preparare, rispettando la tradizione della cucina capitolina, un piatto semplice e gustoso da friggere in padella e accompagnare con un contorno[...]
Se sei un amante dei dolci romani, non puoi perdere i maritozzi extra large della Gelateria del Campo! Soffici, golosi e farciti con[...]
Pochi piatti raccontano Roma con la stessa intensità delle penne all’arrabbiata. Semplici ma dal carattere deciso, con il loro inconfondibile sugo al pomodoro[...]
“Torrefazione della manna” ha festeggiato il centenario e i suoi proprietari hanno aggiornato la proposta di questo bar nel quartiere Salario, con una[...]
Sei già stato in questo ristorante? Qui la tradizione incontra la raffinatezza. Profumi intensi, carni selezionate e una brace che arde con maestria.[...]
Questo locale si trova in zona Monteverde e festeggia il prossimo anno l’80esimo anniversario dall’apertura, squisita è la tenerina ferrarese, torta ripiena di[...]
Che sia margherita, marinara o gourmet, oggi non c’è scusa: la pizza va celebrata. La Giornata Mondiale della Pizza rende onore al piatto[...]