“FloraCult” torna a Roma con la mostra mercato di piante, fiori e sostenibilità
Per tre giorni i Casali del Pino ospitano l’edizione 2025 di una manifestazione che ha scelto come tema coltivare la meraviglia, un invito[...]
Il 6 aprile 2009 alle 3:32 una scossa di terremoto di magnitudo 6,3 colpì l’Abruzzo. A tredici anni di distanza da questo terribile evento Alessandro Blasioli ci riporta indietro, mettendo in scena lo spettacolo Questa è casa mia.
(Fonte: Adnkronos)
Il bilancio finale fu di 309 vittime, oltre 1600 feriti e circa 10 miliardi di danni stimati. Il terremoto che colpì l’Abruzzo quel maledetto 6 aprile del 2009 fu drammatico. I telegiornali di tutta Italia si accesero in edizione straordinaria, e in piena notte: nessuno avrebbe mai immaginato tanta sofferenza. Intere famiglie dimezzate. Gente bloccata sotto le macerie, i più “fortunati” riportati in superficie dopo qualche ora, e una quantità di mezzi di soccorso, volontari, poliziotti, squadre di salvataggio, vigili del fuoco, medici, infermieri della croce rossa e addetti della protezione civile, mai vista.
(Fonte: AGI)
Ognuno si mobilitò nelle prime ore come meglio poteva. La natura aveva dato sfoggio della sua violenza. L’aveva fatto col buio, e con una forza in controllabile. L’Italia sarebbe cambiata per sempre, l’Abruzzo sarebbe cambiato per sempre. Non eravamo pronti, sebbene sapessimo di essere uno dei paesi europei a più alto rischio sismico. Nelle 48 ore dopo la scossa principale, si registrarono altre 256 scosse o repliche, delle quali più di 150 soltanto il 7 aprile.
Il terremoto non distrusse solo paesi, luoghi d’interesse o edifici storici: modificò a lungo termine la vita e la quotidianità degli abitanti. Si trascinò dietro conseguenze peggiori di un muro a brandelli: la morte, ma anche le decisioni inique e gli ostacoli burocratici che nei mesi e negli anni a seguire accompagnarono, per molti ancor oggi accompagnano, la vicenda. Chi non perse la vita, perse tutto il resto. Una casa, un lavoro, gli affetti, la fiducia.
(fonte: Mentelocale)
Questo e tanto altro in Questa è casa mia. Un one-man show, per non dimenticare, che vede protagonista l’attore abruzzese Alessandro Brasioli al Teatro Vittoria di Roma fino al 13 aprile. Lo spettacolo racconta la storia della famiglia Solfanelli, i 23 secondi che la modificarono per sempre. Sballottata fra tendopoli e alberghi, l’attore mette in opera le peripezie, le situazioni surreali e il grottesco che ruotò intorno al terremoto abruzzese.
Sono fatti realmente accaduti, testimonianze vive di chi era lì. Narrazioni in prima persona di quel “dopo il terremoto” che non finì mai e che smise di colpo di apparire in prima serata, di essere considerato, di essere seguito. Ecco la beffa: in un mondo sempre più veloce, la notizia smise drammaticamente di essere sotto i riflettori. Fu dimenticata. E, insieme a lei, furono abbandonate le sue vittime.
(Fonte: Il Sole 24 Ore)
A oltre dieci anni di distanza, molte di quelle zone versano ancora in condizioni disastrose.
Tocca a Paolo e Marco, due amici, l’epilogo di tutta la storia. Attraverso l’amicizia e la forza dei loro pochi anni, cercheranno d’indicare la giusta direzione, quella che è mancata, perché certi errori non si ripetano più. Un punto di vista inedito che avvicina il pubblico a L’Aquila e a tutti quei paesi che non furono solo vittime della natura, ma dell’inefficienza statale.
Per tre giorni i Casali del Pino ospitano l’edizione 2025 di una manifestazione che ha scelto come tema coltivare la meraviglia, un invito[...]
Al Lido di Ostia si celebrano i 10 anni di “World of Dance” in Italia, con un evento di grandi proporzioni, tre giorni[...]
Il “PalaJova!” di Lorenzo Jovanotti fa tappa nella Capitale con la sua contagiosa energia, una band in grande stile, opening da scoprire e[...]
Il 21 aprile Roma celebra il suo Natale, un’occasione unica per immergersi nella storia della Città Eterna. Rievocazioni storiche, spettacoli ed eventi speciali[...]
Pasquetta a Roma offre infinite possibilità, tra parchi, ville storiche e gite fuori porta senza lasciare la città. Dalle passeggiate sul Lungotevere ai[...]
Il professore di fisica più amato del web fa tappa nella Capitale per due date del tour teatrale in cui trasforma il palcoscenico[...]
Il Museo Orto Botanico di Roma, in occasione dell’annuale fioritura dei ciliegi, celebra il momento con un evento straordinario, che permette di vivere[...]
A Ladispoli torna la tradizionale Sagra del Carciofo, un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina. Tra stand gastronomici, degustazioni e spettacoli,[...]
“Anastasia”, il film d’animazione che ha conquistato una generazione di adulti e bambini, è pronto a stupire il pubblico del Brancaccio con una[...]
Il Tulipark di Roma ha finalmente riaperto, regalando una nuova stagione di colori e profumi alla capitale. È il momento perfetto per immergersi[...]
Il grande Maestro del Novecento sarà celebrato in un concerto speciale nell’auditorium che porta il suo nome, con protagonista strumentale il prestigioso Ensemble[...]
Dal 4 al 6 aprile, il Teatro Ghione salpa verso un’avventura epica con “La Maledizione dei Caraibi”, un musical ricco di mistero, duelli[...]
Dal 3 al 6 aprile, Roma diventa la capitale della cultura pop con il Romics, la fiera del fumetto, del cinema e del[...]
Lo spettacolo teatrale fa tappa al Brancaccio con due repliche. La musica al centro di un racconto in cui la memoria collettiva di[...]
Uno dei cantautori capitolini più apprezzati del panorama nazionale è il protagonista di un live speciale al Palazzo dello Sport, dove ripercorrerà i[...]