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È un cibo che ha delle origini millenarie, ma che solamente in questi tempi mangiarlo è diventato una vera moda. In questi giorni gli hanno poi dedicato una mostra, che si trova all’Istituto Giapponese di Cultura. Andrete a vederla?
È difficile trovare una persona che non lo abbia provato almeno una volta nella vita. È infatti un piatto talmente popolare che di recente gli è stata anche dedicata una mostra, che prende vita nel cuore di Roma, all’interno dell’Istituto Giapponese di Cultura.
Si intitola “I love sushi” e tutti potranno vederla fino al 25 novembre, per poter scoprire tutti i segreti che si nascondono dietro quell’involucro di riso e pesce che in apparenza sembra così semplice da preparare, ma che in realtà è molto più complesso di quanto sembri.
Non è infatti un piatto semplice. Per realizzarlo occorre molta cura e una certa abilità, ma il risultato finale è qualcosa di delizioso. In fin dei conti è quindi un piatto davvero buono, anche se nulla riesce a battere un bel piatto di carbonara, oppure una bella cacio e pepe.
È probabilmente il capostipite della cucina giapponese, che dal 2013 è inserita dall’UNESCO tra i tanti patrimoni dell’umanità. Quella del sushi è però una storia millenaria, che ha inizio tra l’Asia sudorientale e la Cina Meridionale.
Un tempo poi non era un alimento così elaborato. Era molto più semplice, ma poi nei secoli, grazie all’abbondanza delle materie prime e a tanta creatività, è cambiato fino ad assumere le forme e le consistenze che ha oggi. Negli anni ha infatti cambiato aspetto molte volte, grazie alle nuove conoscenze e all’uso di nuove tecniche.
Sembra quindi che il tipo di sushi che oggi conosciamo, il nigirizushi, sia solo la forma più recente del sushi, che si è sviluppata solamente duecento anni fa. In realtà quindi prima di questa tipologia, ci sono state tante altre varianti, i cui segreti potranno essere svelati all’interno di questa particolare mostra.
A fare da scenografia a questa particolare esposizione c’è l’Istituto Giapponese di Cultura, un palazzo in pieno stile orientale che sorge nella zona di Valle Giulia e che si propone di mostrare e diffondere la cultura giapponese in Italia.
Sono tanti gli incontri e le mostre che si organizzano all’interno dell’edificio, che si conferma come un punto d’incontro con la cultura orientale e che conferma ancora una volta Roma come la città nella quale si incrociano tantissime culture.
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