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Aldo Fabrizi, il genio della comicità

foto di: Immagini prese dal web

Gli americani lo hanno definito un comico geniale e con le sue interpretazioni ci ha regalato sia delle grosse risate che qualche lacrima. Nel 1990 ci lasciava Aldo Fabrizi, uno dei volti più caratteristici della comicità italiana e probabilmente uno dei più amati.

Un comico geniale

Era il 1990 l’anno in cui ci lasciava Aldo Fabrizi, uno degli attori più amati della comicità italiana. La sua fama era conosciuta ovunque, perfino in America, il territorio nel quale si era esibito a teatro interpretando uno dei personaggi del “Rugantino”.

Gli americani infatti lo consideravano un comico geniale, in grado di far ridere tutti, sia i grandi che i più piccini. È difficile infatti trovare qualcuno che non abbia riso con i film di Aldo Fabrizi, o che semplicemente non si sia emozionato.

Aldo Fabrizi con le sue interpretazioni era in grado di trasferire molte emozioni. Sapeva infatti far ridere ma anche commuovere. È stato poi un ottimo regista, che ci ha regalato alcuni capolavori del cinema, come “Il maestro” e “La famiglia Passaguai”.

Difficilmente oggi riusciremo a trovare qualcuno come lui.

Un capolavoro del cinema italiano

Tra i capolavori interpretati da Aldo Fabrizi non può mancare “Roma città aperta”, un film del 1945 che mostra l’Italia nel pieno della seconda guerra mondiale.

Nella pellicola l’attore interpreta Don Piero, un sacerdote di Roma che aiuta i perseguitati a trovare un rifugio. Tra questi vi è Giorgio Manfredi, che cerca riparo dalle continue retate della Gestapo ma che purtroppo finirà per essere catturato e ucciso insieme al parroco.

Nel film compare anche un’altra grandiosa attrice, Anna Magnani che interpreta i panni di Pina, una vedova romana e amante di Francesco, l’amico presso cui il povero Manfredi aveva cercato rifugio.

È un film carico di emozioni, che ha segnato la storia del cinema italiano e che sicuramente lascerà qualche lacrimuccia.

Due personaggi tanto simili quanto contrastanti

Anche “Guardie e ladri” si unisce ai capolavori dell’attore. È un film davvero emozionante nel quale compare anche Totò tra i protagonisti che interpreta un simpatico ladro che cerca di sfuggire dalle grinfie di Aldo Fabrizi nelle vesti di un poliziotto ma che poi finirà per diventarci amico.

Oggi è considerato il più bel film con Totò ed una pellicola che è riuscita a far riflettere il pubblico regalandogli anche molte risate. Nel film infatti si parla dello strano rapporto che c’è tra il poliziotto ed il ladro, due figure tra loro opposte ma che in realtà sono molto più simili di quanto può sembrare.

Una simpatica e disastrata famiglia

Oltre ad essere un grande attore, Aldo Fabrizi è stato anche un buon regista che ha dato vita alla trilogia de “La famiglia Passaguai”.

Si tratta di una serie di film comici che raccontano di Peppe Valenzi, che vuole approfittarne di uno sconto aziendale per poter portare la sua famiglia al mare. Il problema però è che ciò che doveva essere una semplice vacanza si rivela in un simpatico disastro.

Sono tre film davvero comici, nei quali i personaggi sono delle divertenti caricature, che perdono la credibilità e fanno capire al pubblico di non essere reali.