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Fiorella Mannoia, la romana voce delle donne

foto di: Immagini prese dal web

È una delle voci femminili più apprezzate in Italia e un’artista che con la musica ha spesso affrontato dei temi importanti, facendo da portavoce a tutte le donne. Quali sono le canzoni che preferisci di Fiorella Mannoia?

Un pilastro della musica italiana

Fiorella Mannoia è una cantautrice che da diversi anni occupa un importante spazio nello scenario musicale italiano, a tal punto da esserne ritenuta un pilastro.

È effettivamente difficile pensare il contrario. Le sue canzoni hanno fatto cantare negli anni chiunque, soprattutto le donne, che sono sia le protagoniste delle sue canzoni, che le persone a cui sono indirizzate. Per questa ragione non si può che definire come la voce romana delle donne. E che voce!

“Quello che le donne non dicono” un inno per tutte le donne

Sono tante le canzoni di Fiorella Mannoia che nel corso degli anni hanno riscosso un grande successo tra il pubblico e sicuramente “Quello che le donne non dicono” s’inserisce tra queste.

È un brano del 1987 che negli anni è diventato l’inno delle donne, perché il testo le racconta. Le descrive come delle persone alla ricerca dell’amore, che vivono tra la speranza e la sofferenza attendendo la loro “persona giusta” che possa incarnare per loro l’amore.

“Che sia Benedetta” un inno alla vita e un elogio ai combattenti

Anche “Che sia benedetta” è un brano di Fiorella Mannoia che negli anni ha ottenuto un certo successo. Poiché è stato pubblicato nel 2017, è molto più giovane rispetto a “Quello che le donne non dicono”, ma non meno intenso, essendo la canzone un bellissimo inno alla vita.

Esorta infatti a tenersi stretta la propria vita ed è dedicata a tutte le persone che cadono, ma che trovano sempre la forza di rialzarsi.

“Mariposa” un’esaltazione dell’emancipazione

Mariposa” è invece la canzone più recente della discografia di Fiorella Mannoia. È stato rilasciato nel 2024 in occasione del Festival di Sanremo, di conseguenza è un brano molto giovane.

È particolarmente intenso perché esalta l’emancipazione delle donne, che nel corso dei secoli è cresciuta e loda allo stesso tempo la figura della donna con tutte le sue sfaccettature. In pratica è un inno da cantare per ricordare quanto sia importante la figura della donna e quanto lo sia la sua libertà.