“Po esse”, la frase dei dubbiosi
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La maggior parte delle volte sono delle parole semplici, ma se dette con sincerità possono migliorare le giornate delle persone. Ma quali sono i più bei complimenti in romanesco? Sapevate poi che qualche tempo fa è stata istituita una giornata del complimento?
Tutti abbiamo bisogno della gentilezza, di una parola dolce che riesca a farci sorridere nei momenti in cui le cose non vanno come vorremmo e di qualcosa che in qualche modo ci faccia sentire importanti, anche se solamente per pochi istanti.
Per questo motivo qualche anno fa è stata istituita la Giornata del Complimento, ovvero una festa che nasce con lo scopo di diffondere nel mondo un po’ di gentilezza e che invita le persone a dire qualche sincera e dolce parola a chi le vuole bene.
È una giornata che si celebra durante i primi giorni del mese di marzo e anche se in Italia non è particolarmente conosciuta o festeggiata, offre comunque l’occasione di far sentire importanti le persone che appartengono alle nostre vite e che portiamo nel cuore.
Tanti sono i complimenti che si possono rivolgere a qualcuno per fargli capire l’importanza che ha nella nostra vita. È importante però che siano sinceri e che vengano “fatti cor core”, come si dice a Roma.
Non serve quindi dire chissà cosa per strappare un sorriso a qualcuno e rendergli la giornata migliore. I complimenti migliori infatti sono spesso i più semplici, perché sono appunto i più veri. Tra questi c’è per esempio “Hai proprio un bel sorriso”, in romanesco “Che bella faccia che te fai”. È un complimento fatto di poche parole ma comunque d’effetto, se detto con sincerità.
Probabilmente però uno dei più bei complimenti di sempre, che si possono sia ricevere che fare, è “Non sapevo nemmeno di avere il sorriso che mi sai dare tu”, in romanesco “Er sorriso che m’hai tirato fori te nun sapevo manco de avercelo”.
È una frase che se pronunciata con sincerità può davvero far sentire qualcuno una persona importante per l’altra.
A Roma però il complimento più semplice che si può rivolgere a qualcuno, soprattutto a un donna e allo stesso tempo il più originale, è sicuramente il “Sei una bella ciumachella”. In italiano corretto questo complimento vuol dire “sei una bella lumachella”, ma in realtà significa semplicemente “sei una bella persona”.
È un complimento molto semplice ma d’effetto, che sicuramente può strappare un bel sorriso a qualcuno.
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