“E mo che hai sonato, canta”, una risposta di stile a chi non ha pazienza alla guida
Quando qualcuno perde la pazienza alla guida, un tocco di umorismo può rendere tutto più leggero! Ecco infatti una risposta tutta romana e[...]
È nato nelle osterie diverso tempo fa, ma poi è diventato talmente d’uso comune, che oggi a Roma si usa molto spesso. Tu sapevi cosa vuol dire e come nasce questo modo di dire?
È un’espressione che per chi non la conosce può essere oggetto di fraintendimento, perchè a differenza di ciò che si potrebbe pensare, non ha assolutamente a che vedere con i capelli. È una metafora che i romani utilizzano molto spesso, ma che una persona che non conosce il romanesco potrebbe mal interpretare, appunto perchè potrebbe pensare abbia a che fare con i capelli.
Effettivamente lo “Stai a guardà er capello” potrebbe alludere a ciò, ma in realtà vuol dire tutt’altro.

È un modo di dire che nasce nelle osterie e che in modo ironico descrive una persona puntigliosa, che si sofferma sempre sui dettagli, perfino su quelli più inutili. Indica quindi qualcuno che s’impunta sulle cose piccole, che non hanno neanche importanza, piuttosto che sulle cose più grandi che invece meriterebbero più attenzione.
Come sempre è ricco dell’ironia che appartiene ai romani e che in modo giocoso descrive quello che hanno davanti.

Un detto proveniente dalle osterie
Ma come nasce questo simpatico modo di dire? Nelle osterie, esattamente come una gran parte delle espressioni che appartengono a questo dialetto, che permettono di conoscere in modo alternativo Roma e soprattutto i suoi abitanti.
Sembra che sia nato per indicare un segno che veniva messo sulle caraffe di vetro che servivano del vino, che era stato fatto apposta per evitare che tra i commensali e gli osti vi fossero delle risse per via della quantità di vino messo, che sembrava non essere mai abbastanza.
In uso già tra il 1500 e il 1600 tra le osterie romane.
Curiosamente questo segno veniva chiamato appunto “capello”, per questa ragione è nato poi questo modo di dire, appunto lo “stai a guarda er capello”.

Quando qualcuno perde la pazienza alla guida, un tocco di umorismo può rendere tutto più leggero! Ecco infatti una risposta tutta romana e[...]
Le sue parole si riferiscono al mondo della cucina, ma possono anche essere interpretate come un consiglio che rende più semplice la vita[...]
Un antico modo di dire romano che insegna a usare la testa per evitare di fare il doppio della fatica Un detto romano[...]
È un simpatico detto in romanesco che constata l’accostamento perfetto di due elementi, in questo caso il cacio e i maccheroni. Avete mai[...]
Il repertorio del dialetto romanesco è pressoché infinito quando si parla di detti o modi di dire tipici di Roma, oggi ve ne[...]
Modi di dire coloriti che custodiscono la filosofia di vita della Capitale, sono tanti ma abbiamo selezionato alcuni sempre in voga. La[...]
Quanto mai più adatta alla stagione estiva, fare la colla a Roma significa avere talmente tanto caldo al punto da diventare appunto come[...]
Come tre parole semplici diventano una filosofia di vita capace di trasformare ogni problema in un sorriso. Un modo di dire che[...]
Questo detto popolare romano ci ricorda che “poco” e “niente” non sono poi così diversi. Usato con ironia per ridimensionare una situazione, è[...]
È un’ironica risposta da usare con chi se la prende per qualsiasi cosa ed è quindi perfetta per rispondere a tono ai permalosi.[...]
L’espressione in romanesco descrive il comportamento di chi esce da un locale senza avere adempiuto al pagamento di quanto ha consumato. I motivi[...]
“A la fija de la vorpe nun je ‘s ensegna a tana” racconta di chi, con l’astuzia nel sangue, non ha certo bisogno[...]
Preoccupati per la prova costume? Il romano apprezza chi ha qualche chilo di troppo, trovando attraente quella che per molti è un difetto[...]
Lo conosci? È un proverbio che prende in giro i luoghi comuni e ci ricorda che, a Roma, il vino, e la vita,[...]
Quest’espressione in romanesco ci ricorda quanto sia complicato gestire il quotidiano e gli imprevedibili eventi della vita, con gli eventi negativi sempre dietro[...]