“Narciso, la fotografia allo specchio”, una mostra che riflette sul concetto del doppio
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
È una mostra davvero suggestiva, che mostra l’essenza di Parigi e che tutti potranno vedere fino al 4 settembre all’interno del fantastico Museo dell’Ara Pacis.
Sono ben 130 le fotografie che in questi giorni sono esposte al suggestivo Museo dell’Ara Pacis, e che tutti potranno vedere fino al 4 settembre. Sono le protagoniste di “Robert Doisneau”, una suggestiva mostra che vuole illustrare la vita parigina di ogni giorno, ma che al tempo stesso vuole rendere omaggio al fotografo francese Robert Doisneau.
Si tratta di una serie di scatti che sono stati realizzati a Parigi a cavallo tra gli anni ’40 e ’60. Sono delle fotografie in bianco e nero, che raffigura delle normali scene di vita quotidiana. Non ci sono quindi dei modelli in posa, perché ogni immagine è stata scattata in maniera naturale.
Proprio per questo motivo è particolarmente suggestiva. Ogni scatto racchiude l’essenza dei personaggi e di conseguenza anche i loro sentimenti, le loro emozioni.
Gli scatti sono poi stati ordinati in delle sezioni, ognuna delle quali rappresenta una tipologia di persona diversa. Non sono però presenti i personaggi delle famiglie nobili. L’obiettivo del fotografo era quello di rappresentare il popolo parigino degli anni ’40, ’50 e ’60, con tutti suoi pregi e difetti.
Tutti gli scatti provengono dall’Atelier Robert Doisneau di Montrouge, che al suo interno custodisce oltre 400.000 fotografie.
Sono delle immagini che il fotografo ha realizzato girando per le strade di Parigi, accompagnato dalla macchinetta fotografica e dalla voglia di raccontare la vita e l’essenza delle gente qualunque.
Riteneva che le più grandi lezioni di sempre le aveva imparate dalle periferie francesi, per questo motivo era particolarmente interessato a metterle in luce.
Era così riuscito a regalare un affresco di Parigi, che mostrava ogni lato della città; quello romantico, quello della classe operaia, ritrovandosi anche ad illustrare la vita dei più piccoli, i bambini.
A fare da scenografia a questa mostra suggestiva c’è il Museo dell’Ara Pacis, una struttura che si trova nel cuore della Capitale e che è stata la prima ad essere costruita subito dopo la caduta del fascismo.
Nasce grazie a un progetto di Richard Meier, che negli anni ’50 ha dato vita ad alcuni dei musei e delle chiese più importanti del secolo, tra cui anche l’incantevole chiesa a forma di vela nel quartiere di Tor Tre Teste.
Oggi il museo non solo ospita delle incredibili mostre, ma conserva anche uno degli esempi più grandi dell’arte classica, l’Ara Pacis. Si tratta di un altare che è stato costruito nel 13 A.C per celebrare il ritorno di Augusto dalle campagne in Spagna e Gallia, che è stato poi ricostruito per celebrare il biennale della nascita dell’imperatore. È una struttura davvero incredibile.
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
Una festa antica ma che insegna molto quella dei Lucaria che a metà luglio era dedicata alle divinità che proteggevano i boschi, ecco[...]
Era il 64 d.C. e nel bel mezzo dell’estate Roma fu colpita da un terribile incendio, tramandato ai posteri anche per le accuse[...]
È davvero incredibile quello che è stato ritrovato a Palazzo Nardini. Durante un lavoro di restauro al palazzo è stato ritrovato un affresco[...]
Il Museo di Roma in Trastevere ospita la prima retrospettiva italiana della nota artista di origine camerunense Angele Etoundi Essamba, da sempre impegnata[...]
Erano i giochi pubblici più famosi di tutta Roma e per un’intera settimana animavano la città e la sua arena di tantissime attività,[...]
28Il palazzo della Cancelleria di Roma ospita una mostra multimediale per scoprire le invenzioni del genio di Leonardo Da Vinci per un viaggio[...]
Artiste romane e le loro opere realizzate tra il 1910 e il 1940 sono protagoniste della mostra che è visitabile al Casino dei[...]
Fors Fortuna era la divinità del caso e del destino e nell’Antica Roma veniva celebrata con un rito e un culto che è[...]
Finalmente è arrivata l’estate e quale modo migliore c’è d’inaugurarla se non a suon di musica? Ecco tre canzoni romane sulla bella stagione![...]
La Galleria d’Arte Moderna ricorda le opere che Keith Haring realizzò durante la mostra che tenne 40 anni fa al Palazzo delle Esposizioni[...]
Al Forum Austriaco di Cultura è stata esposta “Petunia Carnage”, un’affascinante esposizione fotografica che per l’osservatore può essere un ottimo spunto di riflessione.[...]
I romani tenevano molto a questa festa, perché celebrava una divinità particolarmente cara alla città, ovvero la dea del focolare, Vesta. Ma in[...]
La Sacrestia del Borromini, all’interno della Chiesa di Sant’Agnese in Agone in Piazza Navona ospita la nuova edizione del Capriccio Italiano Festival 2024[...]
Sala gremita, emozioni e pubblico delle grandi occasioni per la Premiére del lungometraggio “In viaggio con Lei” del regista Gianluca Gargano, organizzata dall’Italia[...]