Non molto distante dalla fermata si trova la Villa Giulia, fatta costruire dal pontefice Giulio II alla metà del XVI secolo e splendido esempio di villa rinascimentale con al centro il Ninfeo, accessibile dalla loggia del giardino, le cui fontane sono alimentate dall’antico Acquedotto Vergine. Alla progettazione della villa partecipano i più grandi artisti dell’epoca, Jacopo Barozzi da Vignola e Bartolomeo Ammannati, con il contributo di Michelangelo Buonarroti e Giorgio Vasari, mentre l’apparato decorativo è stato affidato a Prospero Fontana. Le sale al piano nobile accolgono uno straordinario ciclo di affreschi, tra cui le raffigurazioni dei Sette Colli di Roma.
Il Museo Nazionale Etrusco e alcune importanti opere che ospita
Oggi è sede del Museo Nazionale etrusco, che custodisce diverse opere, tra cui il monumento funerario di terracotta noto come il Sarcofago degli Sposi, che rappresenta una coppia di sposi a grandezza quasi naturale adagiata in una posa simposiale, un testo che porta il nome Lamine di Pyrgi, l’Apollo di Veio, i resti del tempio di Alatri, le collezioni Barberini, Castellani e Pesciotti, un cofanetto portagioielli in bronzo chiamato Cista Ficoroni.