A Fregene il ristorante dove gustare piatti tipici del mondo latino: Casa Carmen
Per andare in Spagna non serve prendere l’aereo, basta accomodarsi a pochi passi dalla spiaggia di Fregene in un ristorante dall’ambientazione e dalle[...]
Da giorni si rincorrono voci sulle sorti della migliore pizzeria d’Italia che purtroppo non riaprirà almeno per il momento, date le regole stringenti imposte al mondo della ristorazione dall’ultimo DPCM in vigore da oggi 26 ottobre.
È datato 23 ottobre il post di Marco Pucciotti, uno dei fondatori di Sbanco insieme a Stefano Callegari (inventore anche del Trapizzino), che ha fatto molto rumore e scalpore nell’opinione pubblica romana, un messaggio affidato a Facebook in cui l’imprenditore romano annunciava di voler chiudere la famosa pizzeria del quartiere Appio.
Chiudo Sbanco.
Chiudo perché in questa settimana di quarantena ci hanno lasciati soli, senza una guida e senza essere mai stati contattati da nessuno, soli a gestire la cosa con il solo buonsenso, senso civico e responsabilità.
Chiudo perché non possiamo sostenere ogni settimana un decreto legge che limita il nostro lavoro, i nostri ragazzi e i nostri clienti.
Chiudo perché questo governo non mi appartiene e rappresenta più, e dopo 8 mesi non è più accettabile che a pagarne le spese siano ancora una volta i nostri dipendenti e noi imprenditori.
Chiudo perché tanto la prossima settimana vista la gestione della pandemia saremo di nuovo in lockdown, quindi evito di buttare nuovamente decine di migliaia di euro di merci.
Chiudo perché non ho più la forza di gestire da solo l’incompetenza altrui, soprattutto in assenza di aiuti concreti.
Chiudo perché io oggi non riesco più a vedere un futuro per Sbanco, per i miei ragazzi e per questo paese.
Chiudo in attesa di tempi migliori, se mai arriveranno.
Il giorno successivo, il 24 ottobre, invece arriva il post direttamente dalla pagina Facebook della rinomata pizzeria romana, in cui si chiarisce che, lo staff del locale ha optato per la chiusura temporanea proprio perché già sabato erano forti le voci di un nuovo DPCM che avrebbe limitato di molto le attività di ristorazione:
Sono usciti alcuni articoli forvianti e notizie travisate.
Abbiamo deciso di tenere Sbanco chiuso perché non esistono, a nostro avviso, le condizioni per lavorare serenamente e in sicurezza in questo periodo.
Come scritto altrove, saremo chiusi in attesa di tempi migliori, e di fatto stiamo solo anticipando le imminenti nuove restrizioni e coprifuoco.
Speriamo che, quando tutto questo sarà passato, torneremo a fare ciò che più ci rende felici, servire voi e proporvi le migliori leccornie che i nostri cuochi e pizzaioli sapranno sfornare!
Certi che voi ci sarete sempre. ❤️
C’è da dire che la rabbia e la frustrazione del proprietario di Sbanco, Marco Pucciotti, probabilmente arrivano anche dal fatto che il 17 ottobre, una persona dello staff della pizzeria era rimasta contagiata dal Covid e conseguentemente il locale era rimasto chiuso per una settimana. A questo probabilmente faceva riferimento nelle prime righe del suo post personale del 23 ottobre.
Una chiusura che pesa su tutto il cuore dei romani e che ha mosso gli abitanti della capitale a stringersi affettuosamente intorno alla pizzeria, al suo staff e al proprietario di Sbanco. I numerosi commenti sotto questi due post infatti non devono far crollare la fiducia e la voglia di continuare la fantastica storia iniziata da questo locale romano, che sicuramente in tempi migliori, può tornare a svettare tra le migliori pizzerie italiane e mondiali!
Infine, anche dalla redazione di Roma.com, vogliamo rivolgere un grande in bocca al lupo a Sbanco in modo tipicamente romano: Daje tutta!
Per andare in Spagna non serve prendere l’aereo, basta accomodarsi a pochi passi dalla spiaggia di Fregene in un ristorante dall’ambientazione e dalle[...]
I suoi dolci gourmet hanno conquistato i palati dei partenopei e anche i romani si preparano a poter gustare i croissant e le[...]
Si trova a Garbatella ed è un tempietto della cucina tradizionale, in cui fare il pieno di romanità e tentare la fortuna con[...]
Ingredienti di alta qualità, approccio artigianale, ottime bibite da abbinare, nella Capitale ha aperto la tramezzineria perfetta per un pasto economico e gustoso.[...]
Per due settimane nella cittadina laziale spazio alla manifestazione che celebra la tradizionale culinaria del nostro Paese, unita a birra artigianale, giostre e[...]
È una bontà della tradizione romana, ma è così veloce da preparare, che viene vista con malizia dagli stessi romani. Conosci il modo[...]
Torna l’attesa sagra dello stringozzo, l’evento dedicato alla specialità della cucina sabina, che per tre giorni riempie la frazione di Talocci di mercatini[...]
Il borgo ai piedi dei rilievi della Tolfa ospita la sagra del cinghiale in questo primo fine settimana di luglio: la qualità culinaria[...]
Per l’estate riapre il ristorante e cocktail bar dove è possibile cenare e fare un aperitivo su una terrazza che offre un panorama[...]
A pochi passi dal Pantheon si trova il ristorante Casa Coppelle che propone un menù degustativo e alla carta che risente delle influenze[...]
A Roma si trova una gelateria con dei gusti davvero innovativi, tra cui quello al pop corn, insieme a tanti tipi di proposte[...]
Nella fantastica cornice del Laghetto dell’Eur, è il posto perfetto in cui godersi un bell’aperitivo con vista e allo stesso tempo offre la[...]
Non è il classico ristorante che resta aperto a pranzo oppure a cena. “Da Etta” infatti si può fare colazione, si può pranzare,[...]
Si chiama Fiori di Bacco e si trova in zona Cornelia ed è un bistrot in cui protagonista non è solo il vino[...]
Quest’anno la storica sagra di Fiumicino è in programma in questo weekend dal 7 al 9 giugno. Potrebbe essere un’ottima occasione per poter[...]