Daniele De Rossi, la bandiera della Roma anche in panchina
Ha vestito per tutta la sua carriera da calciatore la maglia della sua squadra del cuore, la Roma, e adesso Daniele De Rossi[...]
Veniva proclamato imperatore proprio il 17 marzo ma negli anni si era rivelato incapace di regnare. Commodo oggi è conosciuto come uno dei peggiori imperatori della storia di Roma, che negli anni è riuscito a farsi odiare da tutti, perfino dagli dei.
Era considerato uno dei peggiori imperatori della storia di Roma e veniva incoronato proprio il 17 marzo di molti secoli fa. Commodo era sicuramente un Imperatore diverso da suo padre, il grande Marco Aurelio. I due uomini erano molto simili tra loro per l’aspetto fisico ma probabilmente questa era la sola cosa che avevano in comune. Commodo infatti a differenza di suo padre era un uomo vanitoso, spietato e si era rivelato subito una persona poco adatta a ricevere il titolo dell’imperatore.
Si era ritrovato a regnare subito dopo la morte di Marco Aurelio, che era deceduto nella città di Vindobona. Entrambi si trovavano in guerra contro i Marcomanni, i Quadi e i Buri, per questo motivo poco prima di morire Marco Aurelio aveva chiesto al figlio di concludere degnamente la guerra. Avrebbe dovuto sconfiggere i propri nemici e poi sarebbe potuto tornare a Roma.
Commodo però non era intenzionato a rispettare l’ultimo volere del padre, poiché il suo desiderio era semplicemente quello di tornare a Roma. Fortunatamente però anche i popoli nemici erano sfiniti dalla guerra e avevano così proposto delle condizioni di pace che Commodo aveva accettato subito. Finalmente Commodo poteva fare rientro a Roma nelle vesti d’imperatore e dare quindi inizio al suo impero.
Sin da subito Commodo si era quindi rivelato un imperatore poco adatto a pensare al benessere del suo popolo. Commodo infatti non aveva altri interessi che i suoi e per questo motivo era odiato da molti, ma soprattutto dal Senato.
In tanti infatti avevano cercato di porre fine alla sua tirannia, ma non ci erano mai riusciti. Commodo si rivelava sempre troppo furbo o in alcuni casi troppo fortunato. Anche sua sorella Anna Lucilla aveva cercato di ucciderlo. Insieme ad alcuni uomini tra cui il senatore Quinziano aveva organizzato l’assassinio del fratello. Commodo però era riuscito a sfuggire al tentato omicidio e aveva fatto uccidere i vari congiurati.
La congiura aveva reso ancora più spietato Commodo, che da quel momento aveva iniziato a uccidere chiunque fosse in contrasto con il suo volere, anche chi aveva semplicemente dei beni in più di lui.
Tutti quindi temevano Commodo e la sua ira, soprattutto quando lo vedevano lottare nell’arena insieme ai gladiatori. L’imperatore amava lottare davanti a un pubblico, soprattutto contro gli animali feroci. Le leggende infatti raccontano che Commodo aveva addirittura ucciso ben 100 leoni in un solo giorno. Era un uomo davvero forte e per questo motivo anche i senatori lo lodavano durante il combattimento.
Commodo amava davvero combattere insieme ai gladiatori. Durante le lotte poi adorava vestirsi come loro. Addirittura voleva indossare i loro vestiti in occasione del Capodanno romano ma questo gesto avrebbe abbassato ancora di più la sua reputazione. Sua moglie Marcia insieme ad altri uomini aveva quindi cercato di allontanare l’imperatore da questa folle idea, ma in cambio aveva solo ottenuto delle minacce da parte sua.
Di conseguenza sua moglie Marcia aveva organizzato una nuova congiura, con lo scopo di uccidere l’imperatore. Inizialmente aveva progettato di avvelenare Commodo ma non era riuscita nel loro intento. Ancora una volta la fortuna aveva aiutato l’imperatore. Era servito infatti l’aiuto dell’atleta Narcisso per poter strangolare il tiranno e liberare così Roma dall’imperatore gladiatore.
Ha vestito per tutta la sua carriera da calciatore la maglia della sua squadra del cuore, la Roma, e adesso Daniele De Rossi[...]
Conosci i quadri di Giacomo Balla? È stato uno dei più grandi esponenti del futurismo e un artista che con le proprie opere[...]
Ha scritto una pagina talmente importante della storia di Roma, che oggi è uno dei suoi personaggi più noti, oltre che studiati nei[...]
A Romolo si attribuisce la figura che avrebbe fondato la città Eterna e l’avrebbe guidata nella prima fase della monarchia. Cosa è stato[...]
Sabrina Ferilli è conosciuta soprattutto per i ruoli nelle commedie all’italiana ma si è anche cimentata con talento in parti drammatiche, ecco i[...]
Prima frontman dei The Giornalisti e adesso solista, Tommaso Paradiso sa cantare i sentimenti e lo fa con una scrittura semplice e ricca[...]
Dal teatro alla televisione fino al cinema, Enrico Montesano è sinonimo di simpatia, ecco le migliori interpretazioni del comico e conduttore capitolino. Enrico[...]
Raffaella Carrá è stata talmente amata da chiunque, che anche a distanza di qualche anno tutti continuano a ricordarla con grande affetto e[...]
Maurizio Mattioli è tra i comici romani più amati dal pubblico, tante le commedie a cui ha preso parte, ma quali sono i[...]
È il regista che ha girato alcuni dei più bei film d’azione italiani degli ultimi anni, come “Suburra” e “Romanzo Criminale – La[...]
La sua comicità piace talmente tanto al pubblico, che a oggi Corrado Guzzanti è considerato uno dei migliori comici presenti in Italia. Ma[...]
Inaugurato nella sua San Basilio il Parchetto di Ultimo, luogo in cui il cantautore romano è cresciuto e che già da anni è[...]
La sua è tra le penne più profonde della musica italiana, scopriamo le canzoni più toccanti di Niccolò Fabi, che si appresta per[...]
Tra i maestri della commedia all’italiana, Mario Monicelli ha lasciato ai posteri una filmografia molto ricca. Ecco quali sono le pellicole migliori del[...]
Roma non gli ha solo fatto da casa, ma è stata anche la scenografia di molti suoi film e il trampolino di lancio[...]