Il ricordo di Gigi Proietti, lo straordinario maestro della risata
Quattro anni fa ci lasciava Gigi Proietti, nel giorno del suo compleanno. La sua comicità e il suo straordinario talento continuano a vivere[...]
Veniva proclamato imperatore proprio il 17 marzo ma negli anni si era rivelato incapace di regnare. Commodo oggi è conosciuto come uno dei peggiori imperatori della storia di Roma, che negli anni è riuscito a farsi odiare da tutti, perfino dagli dei.
Era considerato uno dei peggiori imperatori della storia di Roma e veniva incoronato proprio il 17 marzo di molti secoli fa. Commodo era sicuramente un Imperatore diverso da suo padre, il grande Marco Aurelio. I due uomini erano molto simili tra loro per l’aspetto fisico ma probabilmente questa era la sola cosa che avevano in comune. Commodo infatti a differenza di suo padre era un uomo vanitoso, spietato e si era rivelato subito una persona poco adatta a ricevere il titolo dell’imperatore.
Si era ritrovato a regnare subito dopo la morte di Marco Aurelio, che era deceduto nella città di Vindobona. Entrambi si trovavano in guerra contro i Marcomanni, i Quadi e i Buri, per questo motivo poco prima di morire Marco Aurelio aveva chiesto al figlio di concludere degnamente la guerra. Avrebbe dovuto sconfiggere i propri nemici e poi sarebbe potuto tornare a Roma.
Commodo però non era intenzionato a rispettare l’ultimo volere del padre, poiché il suo desiderio era semplicemente quello di tornare a Roma. Fortunatamente però anche i popoli nemici erano sfiniti dalla guerra e avevano così proposto delle condizioni di pace che Commodo aveva accettato subito. Finalmente Commodo poteva fare rientro a Roma nelle vesti d’imperatore e dare quindi inizio al suo impero.
Sin da subito Commodo si era quindi rivelato un imperatore poco adatto a pensare al benessere del suo popolo. Commodo infatti non aveva altri interessi che i suoi e per questo motivo era odiato da molti, ma soprattutto dal Senato.
In tanti infatti avevano cercato di porre fine alla sua tirannia, ma non ci erano mai riusciti. Commodo si rivelava sempre troppo furbo o in alcuni casi troppo fortunato. Anche sua sorella Anna Lucilla aveva cercato di ucciderlo. Insieme ad alcuni uomini tra cui il senatore Quinziano aveva organizzato l’assassinio del fratello. Commodo però era riuscito a sfuggire al tentato omicidio e aveva fatto uccidere i vari congiurati.
La congiura aveva reso ancora più spietato Commodo, che da quel momento aveva iniziato a uccidere chiunque fosse in contrasto con il suo volere, anche chi aveva semplicemente dei beni in più di lui.
Tutti quindi temevano Commodo e la sua ira, soprattutto quando lo vedevano lottare nell’arena insieme ai gladiatori. L’imperatore amava lottare davanti a un pubblico, soprattutto contro gli animali feroci. Le leggende infatti raccontano che Commodo aveva addirittura ucciso ben 100 leoni in un solo giorno. Era un uomo davvero forte e per questo motivo anche i senatori lo lodavano durante il combattimento.
Commodo amava davvero combattere insieme ai gladiatori. Durante le lotte poi adorava vestirsi come loro. Addirittura voleva indossare i loro vestiti in occasione del Capodanno romano ma questo gesto avrebbe abbassato ancora di più la sua reputazione. Sua moglie Marcia insieme ad altri uomini aveva quindi cercato di allontanare l’imperatore da questa folle idea, ma in cambio aveva solo ottenuto delle minacce da parte sua.
Di conseguenza sua moglie Marcia aveva organizzato una nuova congiura, con lo scopo di uccidere l’imperatore. Inizialmente aveva progettato di avvelenare Commodo ma non era riuscita nel loro intento. Ancora una volta la fortuna aveva aiutato l’imperatore. Era servito infatti l’aiuto dell’atleta Narcisso per poter strangolare il tiranno e liberare così Roma dall’imperatore gladiatore.
Quattro anni fa ci lasciava Gigi Proietti, nel giorno del suo compleanno. La sua comicità e il suo straordinario talento continuano a vivere[...]
Roma parla in rima attraverso le parole di Trilussa. Poeta satirico e osservatore arguto della vita quotidiana, le sue poesie raccontano con ironia[...]
Eros Ramazzotti è tra i cantautori romani più famosi anche all’estero, ha venduto milioni di copie in oltre 40 anni di carriera e[...]
Attrice, regista e sceneggiatrice, Eleonora Giorgi è un volto amatissimo del cinema italiano. Dagli esordi negli anni ’70 a ruoli indimenticabili, ha saputo[...]
Claudio Ranieri è uno degli allenatori italiani più amati all’estero, autore di molte imprese calcistiche. Ma la soddisfazione più grande è stata quella[...]
Nastro d’Argento alla carriera, l’attore romano ha spaziato tra cinema, tv e teatro, mostrando un grande talento interpretativo, ecco i suoi ruoli più[...]
Matteo Branciamore è tra gli attori capitolini più talentuosi, ripercorriamo la sua carriera, dal successo con i Cesaroni agli ultimi lavori. E tu[...]
Ha scritto pellicole che hanno terrorizzato in tutto il mondo, il regista non smette di stupire e continua a essere il punto di[...]
Marcello Mastroianni è stato senza dubbio uno dei nomi più illustri del cinema italiano e internazionale. Con la sua eleganza innata e il[...]
Francesco Totti è stato il simbolo della Roma per due decenni, i suoi goal hanno regalato trofei e gioie ai tifosi, ecco i[...]
Sophia Loren è tra le attrici più amate a livello mondiale del nostro cinema, è stata diretta dai più grandi registi, ecco le[...]
Hai mai ascoltato la musica di Fulminacci? È un giovane cantautore di Roma che sta conquistando l’Italia con il suo particolare stile, che[...]
Pippo Franco ha fatto divertire intere generazioni con le sue canzoni e la sua comicità che lo ha reso un personaggio davvero unico![...]
Pierfrancesco Favino è uno degli attori più rispettati e versatili del cinema italiano contemporaneo. Conosciuto per le sue interpretazioni intense e la sua[...]
Trent’anni di carriera, tanti successi in testa alle classifiche, Alex Britti è uno dei chitarristi migliori che abbiamo in Italia. Lo testimonia la[...]