I Ludi Magni, una festa romana carica di adrenalina
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
È un artista fenomenale che da qualche anno incanta tutti con le sue sculture che fino al 3 luglio saranno esposte al sontuoso Palazzo Bonaparte di Roma. ”Jago. The exibition” è la mostra di Jago, l’erede social di Michelangelo.
È considerato il Michelangelo dell’età moderna e in suo onore è stata allestita una mostra alla quale si potrà assistere fino al 3 luglio. “Jago. The exibition” è l’esposizione che prende vita nel regale Palazzo Bonaparte e che permette ai visitatori di vedere le fantastiche sculture di Jago, l’artista romano che fa impazzire tutti gli amanti dell’arte.
Si tratta di una mostra veramente affascinante, ma soprattutto unica nel suo genere. Con l’occasione infatti il Palazzo Bonaparte si trasforma anche in uno studio, oltre che in uno splendido museo.
Permette quindi di vedere Jago in persona, che indaffarato da vita a una nuova scultura che successivamente verrà custodita all’interno di un museo oppure in una chiesa prestigiosa.
Non bisognerebbe infatti stupirsi se un’opera di Jago dovesse finire in un importante ambiente religioso. Le sue sculture piacciono proprio a tutti, perfino al Papa, che nel 2012 gli ha consegnato la Medaglia del Pontificato.
A fare da scenografia a questa mostra stupenda vi è il Palazzo Bonaparte, una struttura regale che un tempo apparteneva alla madre di Napoleone. Per molti anni la nobile signora ha vissuto in questo elegante edificio, che di conseguenza ha preso il nome di Bonaparte.
Una volta era il punto perfetto in cui osservare un bel tramonto romano, oggi è invece il luogo ideale in cui vedere delle fantastiche esposizioni.
È un palazzo principesco, ricco di affreschi e di decorazioni dallo stile rinascimentale e barocco. È il posto giusto per poter osservare qualcosa di bello e per trascorrere un piacevole momento.
Per i prossimi mesi esporrà la mostra dedicata allo scultore Jago ma da non perdere è anche l’esposizione di Bill Viola. È considerato il più grande artista della videoarte e sicuramente con le sue installazioni sarà in grado di regalare delle grandi emozioni.
Ha uno stile che ricorda i grandi maestri dell’arte, come Michelangelo e Sammartino, ma riesce ad adattarlo in un contesto attuale. Questo è il motivo per il quale Jago viene chiamato l’erede social di Michelangelo.
Da qualche anno l’artista da vita a delle opere fantastiche, che si ritrova a raccontare sui propri social Instagram e Facebook.
Sono davvero suggestive e spesso sono un ottimo spunto di riflessione. La maggior parte delle volte rappresentano infatti dei concetti molto forti come la violenza e la pietà. Sono delle cose che la gente vive ogni giorno, attraverso i media e la vita reale ed è quindi difficile non emozionarsi davanti a delle opere simili.
Sono poi conosciute in tutto il mondo, perfino tra le stelle. Jago infatti è stato il primissimo artista ad aver inviato una scultura nello spazio. Per l’occasione aveva realizzato “The first baby”, una scultura che rappresenta il feto di un neonato, che è poi tornato sulla terra nel 2020.
Vale davvero la pena dare quindi un’occhiata alle sue opere. Ognuna ha una storia da raccontare ma soprattutto una particolare emozione da regalare.
Sapevi che ai tempi dell’antica Roma in questo periodo dell’anno si celebrano i Ludi Magni. Questi erano momenti di festa tanto amati dai[...]
Scopri “Ambienti 1956-2010”, una mostra che esplora l’evoluzione del design e dell’arte dal 1956 al 2010. Un percorso affascinante che mette in luce[...]
Volcanalia era un’antica festività dedicata al dio del fuoco e dei vulcani, Vulcano. Si celebrava il 23 agosto ed era un modo per[...]
Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ospita 14 opere dedicate ai celebri cavalli di Camillo Rospigliosi in occasione del Concorso Ippico di[...]
È un viaggio intercontinentale che attraverso la fotografia, permette di scoprire le affascinanti infrastrutture sotterranee di Ghella. Non perdertela! Puoi vederla fino al[...]
Erano festeggiamenti dedicati alla dea Diana, e prevedevano rituali davvero particolari, come la creazione di ghirlande per i cani da caccia. Li conoscevi?[...]
La Galleria Gallerati ospita la mostra personale di Flavia Bigi con disegni acquerellati su carta e limpide sculture che trasmettono intimità e tenerezza.[...]
Palazzo Bonaparte ospita la mostra dedicata a Vincent Peters, fotografo di fama mondiale che ha reso immortali personaggi famosi, brand e campagne pubblicitarie.[...]
Conosci questa figura divina? Per molti era l’ultima spiaggia, ma per gli imperatori era la protettrice di qualcosa di più grande: il loro[...]
“L’inconscio della memoria” è il titolo della mostra visitabile a Villa Borghese dedicata alla scultrice franco-americana Louise Bourgeois, tra le più influenti del[...]
Vorresti vedere questa mostra? Espone gli scatti dei più grandi fotografi del ‘900, invitando a riflettere sul tema dello specchio e del doppio,[...]
Una festa antica ma che insegna molto quella dei Lucaria che a metà luglio era dedicata alle divinità che proteggevano i boschi, ecco[...]
Era il 64 d.C. e nel bel mezzo dell’estate Roma fu colpita da un terribile incendio, tramandato ai posteri anche per le accuse[...]
È davvero incredibile quello che è stato ritrovato a Palazzo Nardini. Durante un lavoro di restauro al palazzo è stato ritrovato un affresco[...]
Il Museo di Roma in Trastevere ospita la prima retrospettiva italiana della nota artista di origine camerunense Angele Etoundi Essamba, da sempre impegnata[...]