Una festa in onore della regina della tavola: la pizza
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Un maritozzo al giorno, toglie il medico di torno: i romani lo sanno bene, per questo ogni anno organizzano il Maritozzo Day. Quest’anno, però, vista la pandemia, la challenge avrà un sapore tutto digitale. Scoprite come partecipare!
State passeggiando tranquilli per il centro della Capitale: da via del Corso, di fronte a voi, ecco aprirsi la bellissima Piazza Venezia, i Fori imperiali sulla sinistra e, davanti, quel bel pezzo di gnocco che è il maestoso Altare della Patria; all’improvviso, presi da cotanta grandezza, gli occhi non vi bastano più e vi si spalanca pure lo stomaco, la fame sta per assalirvi: non è proprio voglia carbonara – anche se quella non basta mai -, è più voglia di zucchero, di panna, di morbidezza, di “scioglievole piacevolezza“: avete bisogno di un grasso grosso maritozzo romano! L’immagine nella vostra testa si fa sempre più evidente, l’acquolina in bocca comincia a farsi persistente: dovete tornare indietro e cercare di corsa una pasticceria, o non smetterete di comportarvi come leoni affamati di fronte ad una possibile preda. Finalmente la trovate, entrate: eccoli lì, pieni tondi ricchi e “chissenefrega der colesterolo“, basta fare fioretti che sapete di non poter mantenere!
(Fonte: Il cuore in pentola)
Il maritozzo è l’ottavo re di Roma, perciò ogni anno, il 5 dicembre, proprio nell’Urbe gli si dedica un’intera manifestazione. Quest’anno, in particolare, data la pandemia e l’emergenza sanitaria causa Covid, la quarta edizione dell’evento più succulento della Capitale si svolgerà interamente online. Per partecipare vi basteranno uno schermo e poche semplici azioni:
– Innanzitutto dovrete svegliarvi e recarvi dal vostro pasticcere di fiducia per acquistarne una bella scorpacciata, o al limite farvela spedire. In alternativa, potrete segnarvi ricetta ed ingredienti, per provare a farli home made.
– Dopo esservi seduti nel posto più comodo della casa, dovrete addentarne uno, consapevoli che, da quel morso, non potrete più tornare indietro.
– Infine, con sforzo sovrumano per non firnirli tutti, dovrete condividere sui social pensieri, foto o video in grado di descriverne l’assolutamente sublime, metafisica, unica esperienza di degustazione e di sapore.
A partire dalle 10 e per tutta la giornata, sul vostro canale social preferito, usando gli hashtag #maritozzoday2020 #maritozzoday, il vostro compito sarà quello di sbizzarrirvi con contenuti creativi, ma soprattutto a tema maritozzo! Se poi deciderete di metter voi le mani in pasta, a quelli potrete aggiungere lo speciale #mymaritozzo.
Il maritozzo rosa
La giornata sarà, inoltre, dedicata a ricordare i risultati della raccolta benefica e solidale dell’edizione scorsa, associata al “maritozzo rosa“: uno speciale maritozzo adatto ad essere consumato da persone gravemente malate. L’obiettivo, raggiunto grazie alla solidarietà di partner e partecipanti, è stato quello di dotare l’ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma del primo caschetto anti caduta dei capelli, da poter utilizzare durante i trattamenti tumorali. Una grande iniziativa che, a sostegno di chi combatte, a colpi di ricerca e coraggio, un male subdolo ed oscuro, mostra ancora una volta, nel suo strabiliante esito positivo, il cuore grande dei romani e dell’Italia intera, pronta a stringersi ogni volta che si fa necessario lottare. Quale modo più semplice di aiutare qualcuno mettendosi semplicemente a tavola? In fondo, se c’è una cosa che dovremmo aver imparato, da questo strano e surreale momento storico, è proprio questo: i grandi cambiamenti, spesso, hanno bisogno di piccoli, ma numerosi gesti quotidiani, ché in fondo: “l’unione fa la forza” e la farà sempre, anche quando pensiamo si tratti, soltanto, di scelte banali.
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