È uno dei presentatori più amati degli ultimi anni, che con la sua parlantina ha saputo intrattenere persone di tutte le età. Quali sono però i programmi che preferite di Paolo Bonolis?

Una parlantina da record

È uno dei presentatori più amati degli ultimi decenni e una figura davvero importante della televisione italiana. Per i telespettatori è praticamente un amico, perchè da tempo con i suoi programmi accompagna le serate e le giornate di chiunque, mentre per i lavoratori dello spettacolo è uno dei volti più carismatici d’Italia, che nel tempo ha saputo far divertire genti di tutte le età, perfino i bambini.

Quando era piccolo però probabilmente neanche lui sapeva che un giorno sarebbe entrato a far parte del mondo della recitazione e che proprio lo stare su un palco sarebbe stata la soluzione a un piccolo problema che lo tormentava da piccolo, la balbuzie.

Allo stesso tempo difficilmente immaginava che un giorno il suo modo di parlare sarebbe stato addirittura da record. Proprio lui qualche tempo fa è entrato nel Guinness dei primati perchè in un minuto è stato in grado di pronunciare ben 332 parole! Un presentatore da record.

Una serie di programmi di successo

Sono tanti i programmi che sono diventati famosi grazie alla conduzione di Paolo Bonolis. Tra questi ci sono anche Bim Bum Bam e Chi ha incastrato Peter Pan, che hanno fatto ridere e sorridere tantissimi bambini e che gli hanno regalato diversi momenti di leggerezza.

Probabilmente però i programmi che hanno visto il conduttore al fianco di Luca Laurenti sono quelli che hanno ottenuto un maggiore successo, dato che hanno reso il duo, uno dei più forti del suolo italiano. Hanno fatto ridere e riflettere milioni di persone con “Ciao Darwin”, “Avanti un altro” e molto altro ancora.

Un grande amore per il calcio

Oltre alla passione che nutre per il mondo della recitazione, Paolo Bonolis ha sempre dimostrato di nutrire un grande amore per il calcio e soprattutto per l’Inter. È un amore che ha trasmesso anche alla sua famiglia, anche se può sembrare un paradosso dato che ha sempre vissuto a Roma. Alla fine però il mondo è bello proprio perché è vario.