La grattachecca, la granita made in Roma
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La settimana scorsa, domenica 31 gennaio, sono stati assegnati i primi premi di DolceRoma, la competizione esclusiva tra i migliori pasticceri della Capitale, chi avrà vinto la tornata su San Valentino?
Se non ora quando? Recitava uno slogan che si sentiva spesso nelle piazze, ma che oggi si potrebbe facilmente applicare a questa grandissima competizione dolciaria che si sta svolgendo nella Capitale, visto che in questo periodo si sfornano i migliori dolci che si possano mangiare. Un contest in cui le migliori pasticcerie di Roma si sfidano con le armi più buone e più succulente del mondo: i dolci. Chi non cadrebbe o non è mai caduto qualche volta in tentazione? Nessuno può resistere, nemmeno il più accanito sostenitore del salato. E poi, smaltiti i cenoni, veglioni e abbuffate del periodo natalizio, se volete fare ancora qualche peccatuccio di gola questo è il momento, che dopo si sa, inizia la Quaresima e se ancora abbiamo strette le nostre tradizioni, si deve fare qualche fioretto; di solito infatti quello dei golosi è l’astensione dai dolci, per cui coraggio, dateje sotto mo che se po’, sennò dopo sarà ‘na sofferenza (‘n’artra!).
Abbiamo già conosciuto la competizione di DolceRoma e le modalità di svolgimento, così come abbiamo anche conosciuto i fantastici quattro chef, giudici inflessibili di questa dolcissima, ma anche sentitissima competizione. Nella premiazione della prima tornata del Premio sui dolci di Carnevale, intitolata TuttoFritto, si sono aggiudicati il primo premio assoluto il Forno Monteforte per la miglior castagnola, l’Officina Dolciaria Woods Sweet per la frappa migliore e il Roscioli Caffè per il migliore bignè. Ancora i migliori complimenti da parte di tutti i partecipanti ma anche e soprattutto da tutti coloro che hanno visto in diretta le premiazioni…se ce le mandate pure a noi du’ frappe, du’ castagnole e due bignè, giudicamo pure noi, mica perché non se fidamo eh, giusto pe’ conferma!
Tra le sfide per vedere la migliore pasticceria della Capitale, non poteva mancare quella su San Valentino! Innamorati, innamorate, spasimanti, mariti, mogli, amanti e chi più ne ha più ne metta, amate il vostro partner? Allora regalatele un dolce! Altro che anello, bracciale, collana e quant’altro, una bella torta o un per dolce di una buona pasticceria, stuzzicherà il palato e non solo!
E particolarmente difficile risulta la gara di oggi, perché non si aveva come riferimento un dolce tipico e tradizionale della festa di San Valentino, ma si doveva far spaziare la fantasia, si doveva inventare. I creatori di questa competizione quindi hanno pensato a una doppia sfida per i concorrenti, che oltre alla tecnica hanno dovuto mettere in campo tutta la loro creatività, tutta la loro capacità di interpretazione di tempi, mode e gusti dolciari del presente. Così, a sfidarsi nella gara di quest’oggi per il premio RomAmore sono stati i seguenti locali:
La giuria del concorso anche questa volta è stata formata dai massimi esperti editoriali del food writing, accogliendo tra sé anche personalità e figure tecniche di spicco, come Federico Prodon, head pastry chef Caffè Hungaria e Christian Marasca, pastry chef Zia Restaurant, 1 stella Michelin. Una giuria d’eccezione quindi che dovrà riempire maggiormente d’orgoglio i vincitori di questa tornata, che avranno messo tutto il loro impegno e tutta la loro creatività nel creare il dolce
Siamo arrivati al dunque, alla proclamazione del vincitore, dalla diretta appena finita sui canali di Ciak si Cucina e Roma.com, il primo premio per la migliore creazione dolciaria dell’amorosa festa di San Valentino è di (rullo di tamburi) Con.tro Bistrot, Pastyrychef Andrea Fiori; al secondo posto ex aequo Gelateria Grostè e Jacopa; infine al terzo gradino del podio Café Merenda.
Complimenti ancora a tutti i vincitori e buona festa di San Valentino a tutti!!!
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