Caricamento...

Roma da primato, il best bar romano del 2020


La classifica si chiama “The World’s best Bars” e al quarantacinquesimo posto, al mondo, spunta Roma. Di cosa stiamo parlando? Leggete qui sotto!

Il best bar di Roma

Come escludere Roma da una classifica mondiale? Impossibile! Gira che te rigira, la città eterna svetta sempre all’interno delle classifiche mondiali. Stavolta, a segnare l’ennesimo primato della Capitale, c’ha pensato il Drink Kong, al quarantacinquesimo posto come miglior bar del mondo! Insieme a lui, soltanto un altro bar d’Italia. Prendi e porta a casa! Oltre le bellezze e i patrimoni culturali, a Roma se beve pure bene e, ora, è certificato da questo incredibile elenco. Filo filo, ma ci siamo e, seppure al quintultimo posto, c’aggiudichiamo un’altra vittoria, ché Roma – diciamocelo – nun partecipa e basta! Una bella notizia che può risollevare gli animi delle attività gastronomiche romane, in un periodo difficile come questo. Quali erano i criteri? I cocktail! E sembrerebbe che quelli del Drink Kong siano proprio da capogiro. Così commentano i giudici (so’ inglesi ma ve lo traduciamo): «Il suo menù di cocktail elegante e minimalista accoglie drink contemporanei, realizzati grazie al sapiente uso di un laboratorio ben attrezzato; i classici vengono rivisitati in nuove direzioni. Scienza e tradizione convergono, rendendo il Drink Kong un posto speciale all’interno del panorama dei bar italiani».

Dove si trova il Drink Kong

Nato dalla volontà di uno dei migliori barman di Roma, il Drink Kong è il progetto solista di Patrick Pistolesi. Per raggiungerlo vi basterà scendere alla fermato metro di Cavour: è lì, nel meraviglioso quartiere Monti di Roma, che è nato il secondo bar italiano migliore al mondo, lo scorso 15 settembre! Moderno, accattivante e futurista, il neon alla Blade Runner mixato allo stile giapponese, del Drink Kong, vi accoglieranno in uno spazio di design davvero suggestivo. Questa la firma del proprietario che, mezzo romano mezzo irlandese, dopo svariati tour in giro per il mondo ha deciso di coronare qui, nella sua amata Roma, il sogno di aprire il proprio locale. E che locale! Dalla porta a vetri è possibile sbirciarne la qualità. La bottiglieria è enorme, ma la carta dei drink è essenziale: pochi nomi, per contaminazioni mixologiche ad arte. Questo il punto di forza, oltre ovviamente la posizione centralissima nella Capitale. A du’ passi dar Colosseo, dai Fori Imperiali e da Piazza Venezia, le miscele, accompagnate da piatti internazionali, dello chef Marco Morello, vi faranno sognare.

Cosa ordinare al Drink Kong

Assieme a Livio Morena, Riccardo Palleschi, Davide Diaferi, Patrick Pistolesi regala alla clientela allarga, attraverso un ventaglio mirato e ricercato, le possibilità di un comune bar: dai classici Negroni, ai più particolari cocktail da aperitivo, ogni gusto verrà soddisfatto. L’offerta della cucina, poi, non fa che confermare le aspettative: al passo coi tempi, le proposte innovative e orientaleggianti vi permetteranno di assaporare piccole perle di luoghi lontani, dai bao ai ravioli, comodamente seduti nel cuore di Roma. Vantando uno spazio di tutto rispetto, il Drink Kong cerca in ogni modo di regalare ad ognuno un’esperienza amplificata di pubblic bar. A comporre il quadro, infatti, molte le sale: una dedicata ai live, una all’arcade d’annata e una dedicata alle prenotazioni, un piccolo bar con un proprio menù ed un proprio bartender, a disposizione. Non ultima la creazione della nuova drink List del locale, la New Humans sfida la pandemia: 21 particolarissimi drink tutti da scoprire!