La fontana circolare di Villa Carpegna
Ecco la storia del parco urbano e della residenza nobiliare, con il suo casino e la sua fontana a coppa. L’hai mai vista?[...]
Il covid ha cambiato tante abitudini, ognuno di noi lo sa. Per tutti gli impiegati, i dipendenti, i freelance e gli studenti che sono stanchi di lavorare da casa, però, arrivano numerose soluzioni! Dove è possibile studiare o lavorare in smart working a Roma?
A un anno dal lockdown, causa emergenza pandemica, tanti interrogativi restano ancora irrisolti: “quando finirà?”, soprattutto “finirà?”, “quando si tornerà alla normalità?”. Un mirino di domande e dubbi che non risparmia neanche la campagna vaccinale. Sintomo di questo periodo, poi, un sentimento dilagante di scoraggiamento che, se è vero il detto “fatto trenta famo pure trentuno”, s’aggiunge senza remore all’interno del contesto. Le restrizioni cominciano a pesare e, ad essere coinvolta nel girone infernale, oltre la sfera fisica, se ne presenta una altrettanto potente, seppure meno visibile: quella mentale. Siamo stanchi, tutti. Stanchi di una stanchezza che non sappiamo neanche più spiegare. Non abbattersi è sempre più difficile, sebbene ci venga richiesto di continuo, e quel be positive, tanto osannato e incoraggiato – incoraggiante? – ultimamente pare abbia sbajato direzione. A farne le spese, in particolare, tutti quei lavoratori che, nonostante “il peggio sia passato” (per peggio si intende la chiusura totale), comunque non hanno smesso di restare in casa.
(Fonte: Tgcom24)
Lo chiamano “smart working”, letteralmente “lavoro agile”. Tuttavia, se all’inizio sembrava ‘na figata, una soluzione tutto sommato utile, soddisfacente e poco dispendiosa, ora comincia a trasformarsi in una gabbia angusta, per lo più avvilente. Insomma, per nulla agile, se proprio vogliamo. Trasformare l’ambiente casalingo in ufficio, infatti, significa spesso non staccare mai. Organizzarsi meglio? Indubbiamente ci si può provare, ma parliamoci chiaro: quanto cominciano a farsi strette le mura domestiche? Un tempo, tornare a casa dal lavoro era per certi versi rassicurante. “Al mio segnale” – diceva il fine giornata – “scatenare il riposo!”. Ora, invece, che si faccia di più o la si prenda comoda, il risultato non cambia: non ci si rende conto di quando spegnere il pc, smettere di fare i conti, o andarsi a fare una passeggiata. Discorso, questo, altrettanto valido anche per gli studenti in DAD (che poi fa ride’ sta cosa che dad dall’inglese significhi padre, ché sembra quasi un richiamo paterno alla scuola, ma vabbè). La soluzione? Noi ve ne proponiamo due!
Almeno il caffè è decente, rispetto a quello del distributore automatico, e mica è poco! Ecco come descriverei questa simpatica soluzione. Molti sono infatti i bar o caffè di Roma che, nel segno di una generale (ed epocale) necessità di ri-adattamento, scelgono di ampliare la loro offerta e fornire alla propria clientela uno smart working fuori casa!
(Fonte: Stile.it)
Come Angeli Rock o il Caffè letterario, rispettivamente in via Ostiense 193/b e 83; Ex.Circus, in via della Vetrina 15, fra piazza Navona e via dei Coronari; Lo Yeti, Pigneto, all’angolo tra via Pesaro e via Perugia; Tomo Libreria Caffè, San Lorenzo, in via degli Etruschi 4; progetto Macro Asilo, nel Macro, Museo di arte contemporanea; Industrie Fluviali (a pagamento) in via del Porto Fluviale 35; Co.Ro, sempre a Pigneto, in via Erasmo Gattamelata 137; oppure OPENGRA, in via Francesco Negri 51/53.
Per non parlare dei siti o delle app, create appositamente per agevolare – loro – lo smart working. Come Urban Cowo, la pagina web da cui è possibile prenotare la propria postazione, in un ambiente che promette di essere al contempo luogo di coworking funzionale a sé e al proprio sviluppo lavorativo, data la possibile co-operazione, appunto, con lavoratori di altre professioni! O Pickcenter, il sito dal quale è possibile prendere in affitto un vero e proprio ufficio arredato, per un periodo di tempo di almeno 6 mesi. E ancora Nibol, l‘app che vi permette di trovare l’hot desk ideale, vagliando fra tutte le caffetterie, i ristoranti e i bar di Roma, riconvertiti allo smart working.
(Fonte: Nibol.co)
Ecco la storia del parco urbano e della residenza nobiliare, con il suo casino e la sua fontana a coppa. L’hai mai vista?[...]
Conosci Piazza San Simeone? È un luogo sospeso tra storia e quiete, dove il tempo sembra rallentare. Vale la pena scoprirla, magari per[...]
Dopo l’elezione di Papa Leone XIV, scopriamo uno dei luoghi più amati dai suoi predecessori, la sua storia e le sue bellezze architettoniche.[...]
Con la linea del tram G, Roma fa un passo avanti nella mobilità sostenibile. Collegherà il Policlinico a Tor Vergata, unendo due poli[...]
La Chiesa di San Crisogono, nel cuore di Trastevere, è una delle più antiche basiliche di Roma, con origini paleocristiane e affreschi medievali[...]
Nella piazza che si trova davanti all’omonima basilica si trova il monumento realizzato da Bramante, con lavori successivi da parte di Bernini e[...]
La piazza si trova addossata al Giardino degli Aranci ed è adornata da una elegante vasca termale di epoca romana con un mascherone[...]
Nato come ospedale per i marinai genovesi che approdavano al porto di Ripa Grande, la chiesa è stata rifatta nel corso del ‘700[...]
Piazza Mancini è il capolinea del tram 2, linea veloce e comoda che collega il Flaminio a Piazzale Flaminio, nel cuore di Roma.[...]
La Fontana del Peschiera, in Piazzale degli Eroi, celebra l’arrivo a Roma delle acque dell’acquedotto omonimo. Inaugurata nel 1949, è una delle mostre[...]
Piazza San Giovanni in Laterano è uno dei cuori simbolici di Roma: ospita la basilica più antica della città, un obelisco faraonico e[...]
Farini è una fermata della linea 5 del tram della città di Roma, ecco cosa si può visitare nelle sue vicinanze, da piazza dell’Esquilino[...]
Il piccolo edificio vede la sua origine come abbazia di un monastero benedettino e ha avuto un glorioso passato, tanto che fu visitata[...]
Il complesso del Portico d’Ottavia è l’unico conservato dei grandi portici che limitavano, la piazza del Circo Flaminio. Ecco cosa ne resta oggi.[...]
La piazza è situata tra il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa e la splendida Basilica di Santa Cecilia e richiama atmosfere[...]