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Viene spesso usato per indicare la quantità di una certa cosa, ma a volte il suo significato può cambiare ed essere un altro. In generale sai cosa vuol dire “‘na cifra”?
Chi vive a Roma la conosce benissimo, perché è molto usata nel linguaggio parlato capitolino. Difficilmente però chi vive fuori dal Lazio sa i suoi due significati. Al limite forse ne conosce solamente uno!!
Come accade per altre parole del romanesco, il cui significato varia a seconda del contesto in cui vengono usato, anche l’espressione ‘na cifra vuol dire più cose.
Probabilmente il suo significato più comune è “tantissimo“. In generale si usa “na cifra” per indicare una quantità esagerata di una certa cosa. Corrisponde quindi al superlativo della parola “tanto“.
Non è però la sola ad avere questo significato nel vocabolario romano. Anche l’espressione “a caterve” indica la stessa cosa, ovvero una quantità esagerata ma allo stesso tempo indefinita di un qualcosa, tuttavia il “na cifra” è molto più comune.
Come specificato anche poc’anzi il “na cifra” varia però il suo significato a seconda del contesto in cui è usato.
In genere l’espressione si utilizza per indicare una quantità non precisa ma esagerata, ma ci sono dei casi in cui l’espressione vuol dire tutt’altro. A volte il “na cifra” corrisponde infatti a un certo livello di bellezza o di felicità. È un modo abbreviato per dire “è bellissimo” oppure “mi è piaciuto molto”, sia in modo sincero che ironico.
L’espressione può infatti indicare in modo ironico qualcosa che non è piaciuto.
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