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Carnevale, gli appuntamenti romani e i dolci della tradizione

foto di: Immagini prese dal web

Oggi inizia la settimana di carnevale: quali sono i dolci tipici di questa festività? Cosa fare a Roma in questi giorni?

Dai Saturnalia al carnevale

Se non avete ancora tirato fuori i costumi, è il momento di farlo. Il carnevale è sempre una buona occasione per divertirsi. Lo sapevano bene anche gli antichi. Ogni anno, durante i Saturnalia, festività pagane in onore del solstizio d’inverno, tra i cittadini dell’Urbe vigeva, infatti, un curioso modo di dire: semel in anno licet insanire“, cioè “una volta l’anno è lecito fare follie. Così, nell’antica Roma, in questo periodo, i romani amavano organizzare balli, scherzi e banchetti. Soprattutto, amavano mascherarsi e scambiarsi doni. Per lo più, i regali erano pietanze, come datteri, noci e dolcetti. Quelli tipici si chiamavano frictilia ed erano preparati in quantità abbondanti dalle matrone romane, per essere distribuiti durante le celebrazioni. Si trattava di una versione molto simile alle nostre frappe. Erano frittelle di pasta tagliate a pezzetti, fritte nelle strutto e cosparse di miele.


(Fonte: La critica.org)

L’atmosfera giocosa si protrasse poi al medioevo, trasformandosi in ludus carnevalarii. E, di lì, fino ai giorni nostri, con un’accezione più religiosa. Il termine carnevale, in questo senso, si traduce allora come “carnem levare“. Un lasso di tempo in cui non si mangia la carne per l’avvento della Quaresima.

La tradizione dolciaria oggi

Sebbene il significato della festa sia cambiato nel corso del tempo, molte leccornie del passato sono giunte fino a noi. Le frappe ne sono un esempio. Sottili striscione di impasto, fragranti e leggere vengono prima fritte poi ricoperte di zucchero a velo. Qualcuno ha persino apportato qualche modifica alla ricetta, riproponendola in più versioni. Si possono trovare cotte al forno, per chi le vuole più leggere e meno grasse; oppure aromatizzate con l’uso della vaniglia e dei liquori. Per i più golosi esiste anche la variante col cioccolato.
Alla frappe si aggiungono, poi, le castagnole. Nessuno può resistere a queste palline morbide di pasta fritte avvolte nello zucchero e spesso ripiene di crema, ricotta o cioccolato. Oppure, i bocconotti: delle specie di praline, stavolta di pasta frolla, ripiene di ricotta, di cannella o di canditi.


(Fonte: camp’s)

Eventi organizzati a Roma

Tanti sono, infine, i programmi e gli eventi organizzati nella capitale, da martedì grasso (oggi) alle sfilate dei carri di sabato 5 marzo 2022. Per l’occasione, la Sovrintendenza capitolina ha organizzato numerose visite e appuntamenti in alcuni luoghi della città. Si parte giovedì 24 febbraio. Al Museo Napoleonico i bambini possono esplorare i misteri di Palazzo Primoli.
Sabato 26 febbraio, possono invece diventare i protagonisti di una storia ambientata nell’era del pleistocene al Museo di Casal de’ Pazzi; mentre all’Acquedotto Vergine possono rivivere la storia degli antichi romani.

Neanche l’Auditorium Parco della Musica si tira indietro, organizzando una sorta di tarantella in maschera, per uno spettacolo aperto a grandi e piccini.
Per gli amanti dello sport, poi, l’appuntamento è il 27 febbraio sulle rive del Tevere, per una traversata in canoa o un giro in bici lungo circa 10 chilometri. Stesso giorno, ma al Pincio, i pattinatori intrattengono il pubblico con sorprendenti coreografie in costumi colorati.
Infine, il 1 marzo, non vi potete perdere la caccia al tesoro tra le opere d’arte della Galleria d’Arte Moderna.