"Seduta di coppia", la mostra di Antonio Pronostico a Roma
10 Febbraio 2022
2.772
foto di: Immagini prese dal web
Sarà attiva fino al 5 marzo 2022 la mostra di Antonio Pronostico nella capitale, dal titolo “Seduta di coppia”: di cosa si tratta? E quali altre opere dall’artista si possono ammirare a Roma?
Antonio Pronostico, l’artista della matita
È noto al grande pubblico come una delle matite più interessanti del panorama artistico contemporaneo: Antonio pronostico arriva a Roma con una personale dedicata all’amore e alle relazioni, al vissuto quotidiano delle coppie, disegnato e accompagnato dalle sedie. I due protagonisti delle opere sono, infatti, ritratti sempre su una seduta in diverse posizioni. L’esposizione sarà attiva fino al 5 marzo 2022 presso la Galleria Rosso20sette. Ma chi è l’artista?
Premiato da Artribune nel 2021 come miglior illustratore dell’anno, per il suo autoritratto agli Uffizi di Firenze, e diversi graphic novel, Antonio Pronostico ispirato dal pop anni ’80 già durante l’adolescenza, incontra la matita e la passione, prima per il fumetto poi per il disegno, già da giovanissimo. Come racconta in un’intervista, è nei versi malinconici di Piero Ciampi e negli amori che ritornano di Venditti, che trae materia per le sue storie su carta.
Seduta di coppia, la mostra a Roma
Classe 1987 Antonio Pronostico porta in scena, dunque, l’amore, e lo fa in una delle cornici più romantiche della penisola, la città di Roma, in maniera del tutto inedita e particolare, adagiando cioè i soggetti di questo racconto su una sedia, spesso molto scomoda. Perché? L’artista mette in scena gli innamorati, nelle più disparate attività (c’è chi prende un libro, chi dorme, chi amoreggia), su una sedia, perché questa, soprattutto recentemente, si è svuotata del ruolo che aveva, andando a configurarsi più che come oggetto funzionale, come un orpello. Inghiottiti dalle serie di Netflix, dai film e dai programmi tv, le coppie orbitano sempre intorno al divano e le sedie sono ormai diventate gli spazi vuoti di una casa. Spesso inghiottiti dalla fretta, non abbiamo neanche più il tempo di mangiare, stando comodi su una sedia. Dunque, Antonio Pronostico riporta la vita laddove la vita ha smesso di posarsi. Insieme, fa incontrare e collimare, nel concetto di quotidiano, tanto l’oggetto sedia quanto l’amore. Anche l’amore, a suo modo, ha perso il suo attaccamento al reale, trasformandosi in qualcosa di più illusorio, perfetto, e tuttavia vuoto. Restituire alla sedia il suo uso diventa quindi, in un certo senso, l’occasione di restituire anche all’amore il suo significato più prossimo. L’amore è anche scomodo, l’amore è anche imperfetto, l’amore di tutti i giorni è fatto di piccoli sprazzi di normalità.
Il murales nella periferia di Roma
Altra domanda interessante, infine, è quella sullo strumento che per lo più utilizza Pronostico: la matita.
Sebbene, in qualche novella l’autore sostituisca il tratto della mina colorata con la tavoletta digitale, a più riprese egli afferma che ha sempre preferito l’utilizzo dell’analogico. Questo perché l’imperfezione della matita, la sua capacità di sfumare, non può essere certo sostituita dal digitale che allora, come dice, è piuttosto un’alternativa, non una vera e propria sostituzione, ma l’opportunità di arrivare dove la matita non può spingersi.
Concludendo, vi segnaliamo un’altra sua opera, stavolta sui muri della periferia di Roma sud, all’interno del tunnel che attraversa il Raccordo Anulare al km 42,600, e che connette Morena a San Giovanni, quindi al centro cittadino. Realizzata insieme ad altri quattro artisti (Manfredi Ciminale, Dario M. Duluoz, Martoz e Shone) si trattava di una riqualificazione che riscosse molto successo nel 2016, donando a quel tratto di strada, e di città, preziosi e bellissimi murales colorati.
Più che un percorso espositivo è un’opportunità per poter liberare le proprie emozioni lasciandosi trasportare dalla magia dell’arte. La mostra infatti si chiama “Emotion”, anche perchè in questi giorni sta regalando un turbinio […]
Tra i culti più importanti dell’Antica Roma c’è quello dedicato alla Bona Dea, protettrice dell’Urbe e a cui era dedicata una giornata speciale e molti templi sparsi per l’Italia, tra cui il più […]
Non è soltanto un’occasione per poter osservare i suoi più grandi capolavori, ma anche quella di poter vedere qualcosa di nuovo, che finora non è mai stato esposto. Sei pronto a vederlo alla […]
Andy Warhol protagonista di una mostra ospitata dal Museo della Fanteria con 250 opere esposte e grande attenzione al contributo del maestro della Pop Art nel mondo della musica e dell’editoria Warhol, alcune […]
Da alcuni anni fa da vetrina a un gran numero di artisti e gli permette quindi di fare vedere la propria arte a chiunque, come se le loro opere fossero tutte raccolte in […]
La Galleria Borghese ospita una mostra dedicata a Rubens, artista che ha influenzato molti esponenti del Barocco; oltre 50 opere visibili che raccontano del rapporto con i capolavori del Bernini e sul legame […]