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A Cinecittà si Mostra, il percorso museale del complesso romano di produzione cinematografica, arrivano i vestiti di Jude Law, Jared Leto, Salma Hayek e Monica Vitti!

(Fonte: cinecittasimostra.it)
Anche a Cinecittà la mostra Cinecittà si Mostra fa il cambio di stagione. Al via, per questa primavera 2022, agli abiti di scena di alcuni film e serie tv memorabili. Lo scintillio delle armature del Trono di Spade, l’eleganza di House of Gucci e le vesti di The Young Pope di Sorrentino sono pronte a stupire i visitatori.

(Fonte: cinecittasimostra.it)
È la prima volta che Cinecittà si Mostra allestisce una selezione di costumi originali e oggetti di scena, con l’intento di creare un viaggio nelle varie epoche storiche delle vicende dei film, analizzarne i topic dei set principali ed esibirne il lavoro dei costumisti. Attraverso gli abiti firmati di Gabriella Pescucci (1 Oscra e 2 David, tanto per dire qualcuno dei suoi premi), di Carlo Poggioli e Massimo Cantini Parrini, il pubblico può ammirare la maestria degli artigiani che, spesso, non si vedono in scena. Di coloro che sono dietro le quinte di un film, eppure rendono realistici, con le loro creazioni, i racconti di quelle pellicole.
Durante il percorso, si possono si possono vedere due abiti indossati da Liz Taylor in Cleopatra del 1963 di Josph L, Mankiewicz, posizionati accanto a prop in stile antico Egitto della serie Rome; ma anche l’abito, coi suoi preziosi ricami e merletti neri, di Salma Hayek indossato per la Regina di Selvascura ne Il racconto dei racconti del 2015 diretto da Matteo Garrone. Un capo di raso rosso, creato dalle mani di Massimo Cantini, che tra l’altro è in lizza per gli Oscar 2022 col film Cyrano. Ancora, la mise dorata indossata da Holliday Grainger nella serie I Borgia di Neil Jordan.

(Fonte: cinecittasimostra.it)
Dato il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, Cinecittà non manca infine di omaggiare il grande poeta e regista con l’esposizione di due abiti, ideati da Jurgen Henze, del film Capriccio all’italiana (1968). A indossarli, durante le riprese, Adriana Asti e Totò.
Ma l’avventura prosegue con i pezzi indossati, tra l’altro di recente, da Toni Servillo in Qui rido io (2021), pellicola di Mario Martone.
Produzione hollywoodiana firmata Ridley Scott, che ha riscosso moltissimo successo, arrivano inoltre a Cinecittà si Mostra il completo di velluto beige a righe indossato da Jared Leto in House of Gucci, per interpretare i panni di Paolo Gucci; e quello estivo, in cotone stampato, indossato da Salma Hayek per interpretare, sempre nel film, Pina Auriemma. Il tutto condito dai gioielli: catenine d’oro e pietre preziose.

(Fonte: TicketOne)
Chiude la mostra, infine, una diva indimenticabile della storia del cinema: Monica Vitti. Quindi, il mini abito indossato dall’attrice romana per Ninì Tirabusciò – La donna che inventò la mossa (1970) di Marcello Fondato, tipico dei cabaret novecenteschi, opera delle sapienti mani di Adriana Berselli, e iconico nella scena del movimento ribattezzato “la mossa”.
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