Il formaggio più antico del mondo, il conciato romano
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Siamo arrivati all’ultima prova del Premio Dolce Roma, il primo concorso di pasticceria tutto made in Roma, organizzato da Ciak si Cucina e Deacomunicazione Eventi, con la media partenership di Roma.com e il supporto di ECCO DELIVERY, la start up romana di food delivery ecosostenibile.
Eccoci qui, giunti all’ultima gara tra le pasticcerie romane iscritte al Premio Dolce Roma, il primo concorso tutto capitolino in cui a sfidarsi sono i migliori laboratori artigianali della Capitale. In questi mesi difficili, in cui le condizioni esterne mai avrebbero immaginato la nascita di un concorso simile, Ciak si Cucina e Deacomunicazione Eventi hanno ideato l’impossibile, una competizione in piena era covid; ECCO DELIVERY l’ha resa un’impresa realizzabile portando a casa dei giurati tutti i dolci preparati dai concorrenti e noi di Roma.com abbiamo provato a raccontarvi questo grande successo. Il concorso ci ha accompagnato alla scoperta delle grandi maestrie della pasticceria romana, ci ha fatto provare un po’ di invidia (dimose la verità su), vedendo tutto quel ben di Dio dato in pasto solo ai giurati e a noi niente, manco avessimo fatto er fioretto de Pasqua! Ma sicuramente ci ha fatto capire che il mondo del dolce e del dessert, a Roma sta veramente spiccando il volo.
La prima sfida del 31 gennaio ci ha fatto scoprire il concorso e facendoci venire la prima acquolina bocca, poiché gli sfidanti hanno dato prova della loro bravura sui dolci di carnevale. I giudici per il premio Tuttofritto hanno premiato come miglior castagnola, il Forno Monteforte e come miglior zeppola e miglior frappa, Officina Dolciaria Woods Sweet. La seconda sfida invece, a poca distanza dalla prima ci ha portato tutti tra le braccia di Eros e di Venere, le divinità romane dell’amore, con il premio RomAmore dedicato alla festa di San Valentino. Il 7 febbraio, la finale della seconda tappa del Premio è stato vinto da Con.tro Bistrot, Pastyrychef Andrea Fiori, con al secondo posto ex aequo Gelateria Grostè e Jacopa e infine al terzo gradino del podio Café Merenda.
Oltre ai tanti dolci vi abbiamo fatto conoscere anche gli chef che prendevano parte alla giuria del Premio Dolce Roma da Dario Nuti, Executive pastry chef dell’Hotel Rome Cavalieri, Waldorf Astoria, creatore del panettone alla carbonara a Christian Marasca di Zia Restaurant, giovanissimo fuoriclasse della pasticceria romana, che rivisita in chiave moderna i grandi classici della pasticceria; dalla pasticceria internazionale di Fabrizio Fiorani che ha creato un dolce ispirato al Colosseo alla maestria di Federico Prodon, PastryChef del caffè Hungaria attento alle materie prime, fino al racconto di Rami Kozman che ha fatto del laboratorio la sua casa. Ora siamo giunti all’ultimo giro di boa e ai difficilissimi dolci pasquali.
È terminato ieri il termine ultimo per consegnare il proprio dolce pasquale, le sfide sono tre: pastiera, colomba classica e colomba creativa. Tutti gli chef in gara per quest’ultima sfida hanno avuto ben 10 giorni di tempo – dal 10 al 20 marzo – per poter mettere le mani in pasta e realizzare la propria migliore creazione. Oggi, primo di primavera dopo l’equinozio di ieri, è stato decretato il vincitore di quest’ultima prova, intitolata Dolce Forno, queste le pasticcerie in gara:
La pastiera verrà valutata in base al suo aspetto, al suo profumo, alla selezione dei singoli ingredienti, al rapporto tra frolla e ripieno e al gusto complessivo; la colomba classica invece oltre all’aspetto e al profumo avrà i seguenti criteri di giudizio: omogeneità della crosta, alveolatura, selezione delle materie prime, lievitazione e aderenza al disciplinare; infine per la colomba creativa cambierà solamente l’ultima voce, che verrà sostituita con l’abbinamento ingredienti creativi.
Rullo di tamburi! La miglior pastiera realizzata dai pasticceri romani è di: D’antoni; la miglior colomba classica è di: Con.tro Bistrot; la miglior colomba creativa è di: Officina Dolciaria Woods.
Inoltre il Premio Comunicazione Dolce, assegnato dalla nostra redazione di Roma.com e deciso sulla base del migliore sito e della migliore pagina Instagram e Facebook va a: Cresci!
Non ci resta dunque che ringraziare tutti voi per aver seguito questo primo Premio Dolce Roma, che sicuramente avrà una seconda edizione, magari in un contesto diverso, senza la pandemia che ci costringe nelle nostre case, magari vedendoci tutti insieme in una sala in cui la competizione avviene live, per sentire i profumi e gli odori di questi magnifici dolci, tifando per il nostro preferito e tornare a stare insieme e godere di quella coccola culinaria che è sicuramente il dolce.
Buon dessert a tutti!
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